Dopo le pressioni ricevute dal Governatore Lombardo, affinchè Eugenio D’orsi mettesse fuori dalla porta gli uomini del Pdl, a sorpresa, ieri mattina, il Presidente della Provincia di Agrigento ha azzerato la Giunta.
Ieri sera, lo stesso D’Orsi ha dichiarato che il suo interlocutore è Lombardo, precisando però di non volersi lasciare manovrare da nessuno e di non volere tradire il patto con l’elettorato e con i partiti che hanno contribuito alla sua elezione.
Non bisogna infatti dimenticare che ad appoggiare D’Orsi in campagna elettorale fu lo schieramento di centrodestra e in particolar modo, oltre che gli autonomisti, i fedelissimi di Alfano e Cuffaro.
Come conciliare oggi la fedeltà al Mpa e nello stesso tempo alla coalizione politica che consegnò a D’Orsi la presidenza della Provincia?
L’azzeramento della Giunta, in questo caso troverebbe una spiegazione con la necessità di comprendere meglio gli sviluppi del nuovo governo regionale, le prospettive del centrodestra e per ultimo, ma non meno importante, l’epilogo delle vicende giudiziarie che riguardano l’ex Governatore della Sicilia Totò Cuffaro.
In ogni caso, quali che fossero le scelte future del Presidente D’Orsi, a fare da ago della bilancia sarebbero i sei consiglieri del ‘Patto per il Territorio’.
A conti fatti, sarebbero proprio loro a poter garantire la maggioranza del Consiglio, a prescindere dal fatto che l’Amministrazione Attiva sia di centrodestra o di centrosinistra.
Intanto ieri sera D’Orsi nell’annunciare in Consiglio Provinciale l’azzeramento della Giunta, ha chiesto ai consiglieri di tutte le forze politiche rappresentate di voler evitare diatribe interne, impegnandosi a portare avanti solo gli interessi dei cittadini.
Allo stato dunque uno stand by, in attesa di decisioni definitive su quale scelta di campo mettere in atto.
Gian J. Morici
Ho sentito oggi una intervista di D’Orsi. Ha parlato di esigenze del “cuore”, esigenze di partito, ma nessuna traccia delle esigenze dei cittadini. In premessa ha sparato a zero sui giornali on-line che lo criticano e sulle persone che commentano in modo anonimo. Ha detto tutto ed il contrario di tutto….come al solito….( vedi caso Rigassificatore) ma alla fine il soldatino garibaldino ha detto OBBEDISCO. Ha pure detto che se i Consiglieri vogliono possono sfiduciarlo, ma devono spiegare al “MONDO” il perchè. Considerato che le sorti del mondo, allora, sono legate alla Sua sfiducia e considerato che D’Orsi probabilmente è molto conosciuto sia dai Russi che dagli Americani, che probabilmente prendono spunto dal Suo operato in politica Internazionale, per guadagnare tempo i Consiglieri, eventualmente, possono spiegare i motivi ai Cinesi, Giapponesi, Arabi ed anche ai Sioux affinchè si preparino alla catastrofe mondiale in caso di sfiducia. Come al solito , caro Presidente, io mi firmo. Peppe Lo Iacono.
la peggiore amministrazione che la provinicia abbia avuto
per luk. quale? La prima? La seconda? o la quindicesima?