Anche quest’anno rimarranno al freddo gli alunni della scuola elementare di Villaseta “Alessio Di Giovanni” e del plesso di scuola materna “Scurpiddu”. E’ da quindici anni che le famiglie richiedono questo indispensabile servizio. L’impianto realizzato la scorsa primavera funziona solo negli ambienti del piano superiore della scuola, diretta da quest’anno da Alfio Russo, dove si trovano soprattutto gli uffici e cinque delle dieci aule. Manca del tutto invece nel piano terra. Il rappresentante dei genitori, Sutera Sardo, ha proposto alla direzione didattica di fare richiesta al Comune per istallare negli ambienti dove il riscaldamento non c’è delle pompe di calore. A nulla sono valse dunque le battaglie della dirigente Maria Giovanna Cassaro, che sino allo scorso anno scolastico ha diretto la scuola elementare di Villaseta. Inascoltate sono rimaste le proteste dei genitori, che lo scorso anno decisero per due settimane di non portare i loro bambini a scuola finchè l’impianto di riscaldamento non sarebbe stato istallato . Arrivarono a gennaio il Sindaco Marco Zambuto e l’assessore Enza Ierna a Villaseta a placare gli animi, assicurando che il riscaldamento nella scuola “Di Giovanni” sarebbe arrivato entro l’estate. Gli operai misero una nuova caldaia e sostituirono tubi di un’ala dell’edificio, ma l’impianto non venne completato con gli interventi per la sostituzione delle tubature del piano terra, che quindi è rimasto al freddo. Tra l’altro durante quest’ultima fase dei lavori vennero anche sottratti molti tubi di rame, che erano stati depositati in un sotto scala. Gli uffici comunali hanno allora predisposto un progetto, curato dalla squadra dell’architetto Gaetano Greco, per il completamente dell’impianto. Il 17 maggio di quest’anno è stato chiesto all’ufficio ragioneria di aprire un nuovo capitolo con uno stanziamento di 200 mila euro. Altri 40 mila euro sono stati richiesti per assumere un tecnico professionista perché il riscaldamento per la sua progettazione ha bisogno di un ingegnere impiantista. Ma non un solo euro è stato messo in bilancio, né alcun capitolo è stato aperto. Fra non molto i rigori dell’inverno si faranno sentire e ancora una volta, per il quindicesimo anno, oltre un centinaio di alunni della scuola elementare e della scuola materna di Villaseta saranno costretti a stare in classe con i cappotti e le sciarpe per difendersi dal freddo. Ci si aggrappa adesso ad una voce, non ancora ben verificata, secondo cui su interessamento di un parlamentare agrigentino verrà forse presentato un emendamento alla finanziaria dello Stato per fare arrivare a Villaseta 150 mila euro per il completamento dell’impianto di riscaldamento. Al Comune però non sanno nulla di questa iniziativa.
(nella foto un incontro del personale della scuola A. Di Giovanni con il prefetto Postiglione)
Elio Di Bella
