“Mentre va in scena il penoso teatrino delle polemiche interne ad una maggioranza nazionale ormai al capolinea si è compiuto l’ennesimo scippo ai danni dei siciliani.” – esordisce così l’on.Totò Lentini (UDC), commentando la delibera CIPE che stanzia 21 miliardi per opere pubbliche – “Ha ragione il Presidente dell’Ance siciliana a denunciare con vigore una scelta fatta in ragione di assurde logiche di palazzo e del potere di ricatto esercitato dalla Lega Nord. Il governo ha scelto deliberatamente di mortificare il sud, cui destina meno del 10% delle risorse ed ancora più la Sicilia, completamente esclusa dai finanziamenti. Il tutto” – prosegue il deputato palermitano all’ARS – “mentre i nostri conterranei al governo nazionale sembrano esclusivamente interessati a giocare squallide partite di potere con un inaccettabile rimpallo di responsabilità. In questo ‘gioco’ gli unici a perdere davvero sono la Sicilia ed i siciliani. A questo punto” – conclude Lentini – “mi sento tentato di mettere un annuncio sul giornale: ‘Aaa, cercasi parlamentare nazionale di maggioranza realmente interessato a difendere la Sicilia, anche a costo di perderci il seggio’…”