Per l’occasione, dopo un indirizzo di saluto da parte del sindaco Marco Zambuto e la lettura di un apposito messaggio del Presidente della Repubblica da parte del Prefetto di Agrigento, fu il noto scrittore e giornalista Matteo Collura a svolgere una lectio magistralis dal titolo “Vent’anni dalla scomparsa di Sciascia, vent’anni senza Sciascia” che grande eco ebbe anche sui quotidiani nazionali. Peraltro l’Amministrazione comunale ha provveduto ad effettuare prontamente la stampa dei relativi testi.
Trascorso un altro anno, il sindaco di Agrigento Zambuto esprime la volontà di dare continuità alla manifestazione al fine di consentire alla città di mantenere desta la memoria del grande scrittore racalmutese, della sua opera e del duraturo messaggio che ne deriva.
“Ma anziché ricordare la data della morte – precisa il primo cittadino di Agrigento – intendiamo porre la nostra attenzione, quasi come più positivo auspicio, sul momento della sua nascita, avvenuta l’8 gennaio 1921. Così, anche per la particolarità di questa significativa ricorrenza dei novant’anni, il secondo sabato del nuovo anno, nello stesso sito dove l’anno scorso abbiamo ricordato i vent’anni della morte, stiamo programmando un altro importantissimo evento.”
“Su suggerimento del nostro Matteo Collura, che segue sempre con interesse la vita culturale agrigentina e non fa mancare i suoi preziosi consigli anche alla civica amministrazione, abbiamo preso contatti – continua il sindaco della città dei templi – con un grande personaggio della critica letteraria. Stiamo infatti verificando la possibilità di avere ad Agrigento per l’8 gennaio Ian Thomson, critico letterario del Financial Times, uno tra i più qualificati italianisti in Gran Bretagna che si è occupato di Leonardo Sciascia.”
“Con questa manifestazione – conclude Marco Zambuto – pensiamo di mantenere desta l’attenzione proprio nel giorno in cui si ricorda la nascita di Sciascia, quasi a significare che il suo messaggio può e deve continuare a rinascere anche nella nostra memoria”.