Il consiglio comunale di ieri sera, martedì 22 settembre, è stato animato da un accalorato intervento del consigliere comunale dell’Italia dei Valori, Nello Hamel, che ha riferito di un incontro svoltosi all’inizio di questa settimana tra il commissario ad acta dell’Ato rifiuti; Concetta Restivo, e i capigruppo del consiglio comunale. Hamel ha detto che è ormai notizia ufficiale che gli utenti agrigentini dovranno pagare la famosa terza rata del 2005 relativa alla tassa sui rifiuti, contrariamente a quanto aveva assicurato un manifesto murale diffuso dall’ex sindaco Piazza. Adesso insomma siamo stati ufficialmente beffati. Ma Hamel ha anche detto che il commissario ha esaminato con attenzione i rapporti anche i recenti tra l’Ato e l’amministrazione comunale retta dal Sindaco Zambuto ed ha parlato di “disequilibri” evidenziatisi in tali rapporti. Ma disequilibri così particolari che il commissario avrebbe “portato le carte all’attenzione della Procura”. Se vi sia al momento un fascicolo in Procura sulla questione non sappiamo, ma Hamel ci ha raccontato che il commissario è preoccupato e ha voluto investire della vicenda anche gli inquirenti. C’è una questione in particolare che nel suo intervento il consigliere comunale dell’Idv ha messo in evidenza: ha parlato di 19 operai assunti per la pulizia delle spiagge. Nulla di male, se non fosse che, secondo Hamel, vi sarebbero già in organico ben 50 operai in esubero e quindi della necessità di assumerne altri 19 non se ne doveva sentire il bisogno. Una faccenda tutta da chiarire. Insieme ad un’altra che riguarderebbe – stando a quello che ha riferito Hamel – una questione di voci difformi nei bilanci dell’Ato e del Comune. Una certa imprecisione che potrebbe mettere in discussione il bilancio del Comune appena approvato. Ma su questa questione contabile Hamel non è stato molto preciso, forse per la fretta di stare nei tempi previsti dal regolamento comunale. Fra un paio di giorni sarà possibile comunque avere il verbale relativo a questo incontro e ne sapremo certamente di più. Intanto è chiaro che nei rapporti tra l’amministrazione comunale e l’Ato non tutti i conti tornano, sia per quanto riguarda il problema delle assunzioni sia per quanto riguarda i costi del servizio. Vedrete che a pagare per i loro eventuali pasticci saremo sempre noi.
E’ un’ulteriore fregatura, dei politicanti Agrigentini, che dopo che si pappano i voti mandano a Fanc… i cittadini, lo si è visto in tante occasioni, vedi l’aeroporto di Racalmuto, plastico fatto CDA seduto e contento ,dopo l’esborso di quanto dovuto. L’unica cosa che mancava, guarda caso, ” MANCAVA IL PROGETTO” oggi idem con patatine, progetto in corso, “non dicono che la richiesta è per uno scalo “REGIONALE” L’acqua idem con patatine, poco prima della cessione dell’acqua pubblica a girgenti acque, l’ex presidente della provincia, ora senatore, dice che con l’avvento della girgenti acqua si migliorerà in quantità e qualità; abbiamo verificato sulla nostra salute il miglioramento che vi è stato. Una cosa è stata certa l’aumento del 240% sull’acqua. Ato rifiuti, durante la discussione, avvenuta a porta di ponte, si era avuta rassicurazione, che in base agli aumenti, non si dovevano pagare, ne il 2006 ne il 2005, oggi verifichiamo, che anche questa è stata una “presa in giro” grazie