“ Lungi da me fare polemica con alcuno ma ho accettato l’incarico di amministratore del comune licatese e, chi mi conosce lo sa, per contribuire al rilancio della vita sociale e economica della ridente città marinara.
Ho subito avvertito un comune sentire con la popolazione locale, ho incontrato giovani, donne coinvolte nel terzo settore, pescatori, impiegati e altre categorie e ho ascoltato le loro esigenze con grande attenzione e
cautela.
Le sfide difficili a me sono sempre piaciute e la storia mia professionale e umana è la migliore testimonianza.
Lo dico senza infingimento i licatesi mi hanno fatto sentire, non uno straniero abituato ai salotti buoni ma un collante tra loro e l’Istituzione comune, questo mi grava di maggiori responsabilità, ma resto convinto che chi
ha passione civile e determinazione non ha nulla da temere o nascondere.
La prossima settimana in una conferenza stampa spiegherò quali sono le linee programmatiche e l’ impegno che metterò a disposizione dell’intera cittadinanza senza preclusioni nei confronti di chicchessia”.