Agostino Cuntrera, di 66 anni, apparteneva alla famiglia mafiosa dei Rizzuto ed è stato ucciso martedì, intorno a 04:00, dinanzi il suo ristorante in Canada, nel comune di Saint-Leonard di Montreal (v. Foto).
L”uomo era cugino dei fratelli Pasquale, Liborio e Gaspare Cuntrera, che furono tra i fondatori della dinastia mafiosa Caruana-Cuntrera,
Cuntrera aveva trascorso cinque anni in prigione dopo aver ammesso un suo coinvolgimento nell’omicidio del boss Paolo Violli, avvenuto nel 1978 .
Si ritiene avesse preso il timone della famiglia mafiosa dopo il 2006, a seguito dell’estradizione negli Stati Uniti del boss Vito Rizzuto, accusato di omicidio.
Descritto dai media locali come appartenente alla “vecchia scuola”, è il quarto boss mafioso ad essere assassinato dopo l’arresto di Rizzuto nel 2004.
Vito Rizzuto sta attualmente scontando una condanna a 10 anni in Colorado per estorsione e sarebbe anche coinvolto in tre omicidi commessi a Brooklyn nel 1981.
Il Patriarca della famiglia, Niccolò Rizzuto, 85 anni, è stato arrestato nel 2006 e condannato a quattro anni di carcere insieme ad un certo numero di suoi collaboratori.
Nello stesso anno, un amico di famiglia, Domenico Macri, è stato ucciso.
Nel dicembre del 2009, il figlio di Nick Rizzuto Rizzuto Jr. venne ucciso in pieno giorno nel quartiere di Notre-Dame-de-Grace di Montreal.
I testimoni martedì, sentiti gli spari, hanno chiamato il 911, ma per Cuntrera non c’era più nulla da fare. È infatti morto sul colpo, mentre la sua guardia del corpo, un uomo di 48 anni, il cui nome non è stato reso noto, è deceduto durante il trasporto in ospedale.
La polizia è alla ricerca di una Chevrolet Impala nera che è stata vista lasciare la zona.
“Non abbiamo una descrizione dei sospetti e dalle testimonianze non sappiamo quante persone fossero in macchina,” ha detto il portavoce della polizia di Montreal Yannick Paradis.
Due uomini sono stati arrestati nella zona di Martedì notte, ma sono stati poi rilasciati.
La polizia afferma di non escludere alcuna pista e che verificheranno anche quelle che conducono alle bande di strada e gruppi di biker, così come la possibilità che Cuntrera sia stato ucciso da uno dei suoi.
La mafia siciliana di Montreal, dopo quanto accaduto nel corso degli ultimi anni, si trova a subire la concorrenza e l’aggressione da parte di altri gruppi criminali interessati alla gestione dei traffici illeciti in quello che sino ad ora è ancora territorio della famiglia Rizzuto.
Se invece la mattanza fosse dovuta ad uno scontro interno a Cosa Nostra, per la reggenza della famiglia mafiosa, non è difficile ipotizzare che la guerra di mafia potrebbe estendersi oltre i confini canadesi e arrivare oltreoceano, dove a seguito dei più recenti arresti potrebbero essere venuti meno determinati equilibri.
Cuntrera era infatti diventato una figura centrale nella organizzazione criminale di Montreal, a seguito degli arresti dei luogotenenti del clan Rizzuto dopo il giro di vite della polizia sulla criminalità organizzata e la famiglia Rizzuto, ha da sempre mantenuto rapporti e contatti con Cosa Nostra siciliana.
Il suo omicidio, segue la scomparsa, avvenuta il mese scorso, di Paolo Renda, 70 anni, che è stato consigliere della famiglia Rizzuto.
Gian J. Morici