Il Genio Civile di Agrigento ha espresso parere favorevole all’approvazione del progetto per
per la ristrutturazione globale e l’ottimizzazione delle rete idrica di Agrigento, che sarà esaminato il prossimo 30 giugno, dalla Commissione Regionale Lavori Pubblici, recentemente rinnovata dall’Assessore alle Infrastrutture Luigi Gentile e presieduta dal Dirigente regionale Dott. Vincenzo Falgares.
Il relatore, in seno alla Commissione, sarà il Capo del Genio Civile di Agrigento, arch. Rino La Mendola, il quale stamattina ha già inviato, all’Assessorato Regionale Infrastrutture, la propria relazione di istruttoria.
“Ho proposto, afferma La Mendola, l’approvazione del progetto, redatto dalla Società Delta Ingegneria srl, appositamente incaricata da Girgenti Acque, con alcune modifiche tecnico-economiche, che hanno peraltro prodotto una riduzione degli investimenti necessari per l’esecuzione dei lavori, raggiungendo ugualmente gli obiettivi già individuati”.
In particolare, l’importo complessivo del progetto, che si inquadra nell’ambito del “QSN 2007-2013”, ammonta a poco meno di 35 milioni di euro (€. 34.712.295, ridotto in istruttoria a €. 33.543.000) e sarà realizzato con fondi del CIPE.
“Da troppo tempo, continua La Mendola, la città di Agrigento soffre di una grave crisi idrica, dovuta principalmente allo stato deficitario della rete di distribuzione, che nonostante i recenti interventi di potenziamento degli acquedotti esterni e delle fonti di approvvigionamento, come il dissalatore di Porto Empedocle, non consente una regolare ed adeguata distribuzione idrica. Il Piano d’Ambito per il Comune di Agrigento stima una perdita totale di acqua dalle condutture pari al 62%; attraverso la realizzazione dei lavori tali perdite saranno drasticamente ridotte, in conformità al Piano d’azione degli obiettivi di servizio del Quadro Strategico Nazionale 2007-2013”.
“Il progetto, prosegue il Capo del Genio Civile, prevede sinteticamente: l’ ottimizzazione del sistema esterno di adduzione e la riorganizzazione del sistema interno di distribuzione; la creazione delle necessarie interconnessioni tra i vari serbatoi di zona, in modo da veicolare in tempo reale i flussi idrici in esubero nelle zone in cui si registrano carenze idriche; il rifacimento delle reti di distribuzione in cattivo stato di funzionalità; l’integrazione della rete a servizio di aree scarsamente servite; il rifacimento del sistema degli allacci alle utenze private e la creazione di un sistema di telecontrollo, al fine di acquisire i dati in tempo reale per una immediata risposta alle continue variazioni di flusso in arrivo alla città ed in distribuzione al suo interno, nonché per l’acquisizione, in tempo reale, dei dati di portata e di pressione, necessari per i bilanci idrici e per il controllo delle perdite”.
Il Genio Civile, conclude La Mendola, è lieto di offrire il proprio contributo tecnico alla Commissione Regionale Lavori Pubblici per l’approvazione di un progetto che la città di Agrigento attende da troppo tempo, con l’auspicio che le istituzioni preposte, che ad Agrigento sono autorevolmente rappresentate, lo possano presto finanziare.