Parole dure quelle del prof. Giovanni Buzzetta che con questa lettera stigmatizza le scelte del ministro Fornero, la quale si è difesa dall’accusa di essere stata un ministro incapace, affermando che si è trattato soltanto di accuse sessiste.
La lettera del prof. Giovanni Buzzetta, non risparmia neppure l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e quello del Consiglio, Mario Monti:
“Signora Fornero – scrive Buzzetta -, io non penso affatto che c’entri il sessismo come lei pensa, il problema è che lei è stata la “killer” di milioni di pensionati che hanno pagato con i sacrifici di un’intera vita le povere pensioni che lo Stato ci corrisponde!
Io reputo giusto invece la sua chiamata di “correità” nei confronti di quel sig. Monti e ovviamente del sig. Napolitano che a quei suoi provvedimenti si affrettarono a dare il loro placet penso senza nemmeno capire, che stavano usurpando un diritto “costituzionale” dei pensionati italiani: l’adeguamento al costo della vita!
La cosa più vergognosa è che il signor Napolitano, per premiare il sig. Monti della disonesta nefandezza che stava perpetrando a danno dei pensionati italiani, lo nominò “senatore a vita” imponendoci la presenza di un ignorante totale della Costituzione, oppure di un disonesto conclamato se ne aveva consapevolezza se sapeva di assumere una legge incostituzionale, di imporci, dicevo la presenza di questo individuo nell’aula del Senato!
Ora la domanda che io mi pongo è: Come può questo individuo insignificante culturalmente ignorante della Costituzione, sorridere nelle aule parlamentari e prendersi 15.000 euro al mese in barba ai poveri pensionati che ha letteralmente derubato?
E mi chiedo ancora – continua il prof Buzzetta -, come può il sig. Napolitano avere l’ardire, la sfacciataggine di sedere in Parlamento con la responsabilità storica di Presidente anticostituzionale che la storia inevitabilmente gli ha oramai legittimamente affibbiato?
In sintesi, lei certamente signora Fornero, può solo limitarsi a chiedere perdono agli italiani che ha depredato con la Legge che porta il suo nome, ma Monti e Napolitano, con quale faccia torbida, hanno la sfacciataggine di sedere in Parlamento? E a questo punto – conclude Buzzetta – vorrei che qualche costituzionalista con gli attributi mi spiegasse perchè questo Parlamento che è stato di fatto dichiarato incostituzionale perchè eletto con una Legge elettorale dichiarata incostituzionale dalla Consulta, stia ancora lì!