
ROMA – Vittorio Sgarbi chiede le dimissioni del ministro dell’Interno Alfano dopo le rivelazioni, al processo Stato-Mafia, del pentito di mafia Carmelo D’Amico.
«A fronte della predicata azione antimafia e della logica del sospetto come anticamera della verità, dopo le dichiarazioni del neo pentito di mafia Carmelo D’Amico, e visto il comportamento corretto del ministro Lupi in occasione di un’analoga vicenda di sospetti, è inevitabile che il ministro Alfano si dimetta, per risparmiare all’Italia l’onta di un ministro dell’Interno eletto con i voti della mafia, cosa certamente verosimile ad Agrigento. Soprattutto se si valuta con quale infondato fumus il predetto ministro abbia sciolto per mafia, senza alcun riscontro certo, molte amministrazioni comunali».