Sono oltre 90.000 i candidati che in aprile parteciperanno ai test per entrare nei corsi di Medicina, Odontoiatria, Architettura, Veterinaria degli atenei pubblici. Le iscrizioni si sono chiuse il giorno 11 marzo alle 15 e segnalano una conferma dell’appeal del camice bianco. Mentre calano gli aspiranti architetti. I numeri dei candidati saranno definitivi solo dopo il 18 marzo, data entro la quale vanno confermate le iscrizioni attraverso il pagamento del contributo previsto per la partecipazione ai test.
Ad oggi, comunque, gli iscritti alla prova di Medicina e Chirurgia e Odontoiatria (test unico) sono 69.603. l’ultimo test è stato sostenuto da 69.073 candidati. Le 8.041 domande per il corso di Veterinaria sono in linea con il numero dei partecipanti 8.050 dello scorso anno. Mentre si registra un calo delle iscrizioni sui corsi di laurea dell’area di architettura, che registrano 13.261 domande di partecipazione al test di aprile a fronte dei 14.877 partecipanti alla prova dello scorso anno. I posti disponibili sono 7.621 per Architettura, 774 per Veterinaria, 10.551 per Medicina-Odontoiatria. Il numero di posti disponibili si riferisce alle università che partecipano alla graduatoria nazionale e per il solo corso di Medicina include i posti riservati agli studenti stranieri non soggiornanti in Italia che, sempre solo per il corso di Medicina, possono essere utilizzati se non coperti.
Si ricorda il calendario delle prove di ammissione: Medicina e Chirurgia – Odontoiatria e Protesi Dentaria 8 aprile 2014; Medicina Veterinaria 9 aprile 2014; Architettura 10 aprile 2014. I risultati dei test saranno pubblicati il 22 aprile 2014 per Medicina e Chirurgia e Odontoiatria, il 23 aprile 2014 per Veterinaria e il 24 aprile 2014 per Architettura. Le graduatorie di merito nazionali saranno pubblicate il 12 maggio 2014 e si chiuderanno il giorno 1 ottobre 2014. Anche per i test relativi all’anno accademico 2014/2015 restano 60 i quesiti a cui i candidati dovranno rispondere in 100 minuti, mentre la ripartizione del numero di domande per ciascun argomento è stata modificata in favore del numero dei quesiti delle materie ‘disciplinari’.