AD ALTISSIMO LIVELLO E NEL SEGNO DEL SUCCESSO DI CRITICA E PUBBLICO
LA CERIMONIA D’INAUGURAZIONE DELL’ANNO ACCADEMICO 2013/2014
DELL’ACCADEMIA DI BELLE ARTI “MICHELANGELO” TENUTASI VENERDI’ POMERIGGIO SCORSO ALL’EX COLLEGIO DEI FILIPPINI DI AGRIGENTO E NELLA QUALE E’ STATO CONFERITO IL PRESTIGIOSO TITOLO ACCADEMICO A QUESTO PROTAGONISTA DELL’ARTE INTERNAZIONALE
“Per i Supersegni d’Arte e le straordinarie Metafore dell’Esistenza in una genialità creativa, fra”Pòiesis”e “Tekné”, nei 45 anni d’attività di questo insigne Maestro fiorentino, celebrato in tutto il mondo già dagli esordi del 1968, grazie ai suoi peculiari ed inimitabili esiti creativi in pittura, grafica e scultura, costanti scaturigini di straordinaria, eclettica polivalenza e di lucida, ironica e drammatica Deuteroscopia dell’Estro”. Questa la motivazione ufficiale con cui l’Accademia di Belle Arti “Michelangelo” di Agrigento, ha esplicitato la delibera del Senato Accademico, nel novembre scorso, di conferire all’Artista Giampiero Poggiali Berlinghieri la laurea “honoris causa” in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo. La pergamena del Titolo Accademico è stata ufficialmente consegnata al celebre Maestro venerdì scorso, alle 16. 30, presso la splendida “location” dell’ex Collegio dei Filippini di Agrigento, nella Sala Conferenze “Gianbecchina”, in una speciale “Serata d’Onore” che ha registrato la prolusione del Direttore dell’Accademia, Prof. Alfredo Prado, il saluto del Dott. Maurizio Masone, Assessore Comunale ai Beni Culturali e del Dott. Giuseppe Di Rosa, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Agrigento, in rappresentanza della Civica Amministrazione, gli interventi di rappresentanti dell’Accademia (Prof. Rosa Maria Corbo, Dott. Manlio Cardella, responsabile delle pubbliche relazioni dell’istituzione), del rinomato scultore e docente universitario Prof. Vincenzo Gennaro, dello scrittore Lorenzo Marotta e dell’attore Nino Bellomo, nonché la “lectio magistralis” del Prof. Paolo Giansiracusa, Storico dell’Arte e docente universitario, sul tema “Antonello Artista Europo”, e la presentazione critica del Maestro Giampiero Poggiali Berlinghieri, a cura del Prof. Nuccio Mula, Critico internazionale d’Arte e docente universitario presso l’Accademia di Belle Arti “Michelangelo”, relazioni entrambe molto apprezzate dal numeroso e qualificatissimo pubblico proveniente da tutta la Sicilia. Al termine, il momento “clou”, con la cerimonia di assegnazione del prestigioso titolo accademico al Maestro Giampiero Poggiali Berlinghieri, la lettura della motivazione da parte della Prof. Gabriella Pizzo e l’appassionato intervento conclusivo dell’Artista.
Giampiero Poggiali Berlinghieri nasce a Firenze nel 1936. Pittore, grafico, scultore di straordinaria, polivalente creatività. E’ del 1968 la prima mostra, cui fanno seguito, in 45 anni di prestigiosa attività in campo internazionale, circa 80 personali. A Palazzo dei Diamanti, Ferrara, nel 1988, e a Palazzo Strozzi, Firenze, nel 1989, due eccezionali momenti antologici. Numerose le sue installazioni, riassunte in un monumentale volume monografico a cura di Pierre Restany, il più celebre critico d’arte della contemporaneità: Poggiali sculture e installazioni 1969-1995, edito dal Museo Civico di Taverna (CZ). Fra le sue più importanti esposizioni, sempre nel segno del successo, nel 1996 è significativa l’installazione “Simposio” al Museo Marino Marini. Nel 1999, in Piazza XXX Novembre, a Sesto Fiorentino (FI), il Soprintendente ai Beni Artistici e Storici di Firenze, Antonio Paolucci, inaugura il monumento “Pegaso”. Nel 2007 la mostra “Audioritratto” a Palazzo Medici Riccardi, Firenze. Nel 2009 la mostra “Biodiversity”, a Chianciano Terme, con la presentazione del libro Biodiversity. Nel 2011, due altre mostre nello spazio di Ellequadro a Palazzo Ducale di Genova, e al Museo Casa di Giotto, Vicchio (Fi). Due personali nel 2012 al Plus Berlin – Piano Grigioferro, Berlino, e “Sculture solari e opere ecologicamente compatibili”, a La Barbagianna: una casa per l’arte contemporanea, Pontassieve (Fi). Numerosi e preziosi i cataloghi che hanno accompagnato il suo “excurrere” espressivo di originale, inimitabile spessore. Di lui hanno scritto i più autorevoli esponenti della critica d’arte italiana ed internazionale. Un suo autoritratto fa parte della raccolta degli autoritratti della Galleria degli Uffizi di Firenze. Tre tesi di Laurea sono state dedicate, fino ad oggi, alla sua innumerevole produzione artistica, fra le quali anche quella di un laureato dell’Accademia di Belle Arti “Michelangelo”, il Dott. Massimo Monteleone, che, per l’esaustività documentaria ed iconografica, ha ottenuto il massimo dei voti (110 e lode), menzione speciale e dignità di stampa, la più alta valutazione in atto prevista dalla legislazione italiana.. A breve anche un’altra tesi di Laurea su di Lui da un prossimo laureando dell’Accademia “Michelangelo”.