23 Dicembre 2024
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14 thoughts on “Aragona – Elezioni – Totò Parello festeggia la vittoria

  1. Cara Simonetta, cambiamento significa far pagare più tasse e il taglio dei servizi gratuiti? ( è scritto nell’articolo). Penso che anche Alfonso sarebbe stato capace!!!!!!

  2. CARO GIOVANNI – omissis – …….ACCETTATE LA SCONFITTA IN SILENZIO PERCHÈ GIÀ DI FIGURACCE NE AVETE FATTO MOLTE.

  3. E’ veramente incredibile dover notare come nonostante la campagna elettorale sia finita, ad Aragona non si riesce a commentare un articolo senza dover denigrare qualcun altro.
    Sorge spontaneo il dubbio, che non è un caso se Ignazio Buttitta rielaborò il romanzo di Antonio Aniante La rosa di zolfo (1968), e la “vastasata” in tre atti di autore ignoto Lu Curtigghiu di li Raunisi (1975)…
    Saremmo veramente dispiaciuti se, continuando la “vastasata”, ci dovessimo trovare costretti a bloccare i commenti solo sugli articoli che riguardano Aragona.
    Può una minoranza penalizzare un intero paese e farlo passare nell’immaginario collettivo come una comunità di gente poco avvezza al civile confronto?
    Voglio sperare non si debba arrivare a tanto…
    Con assoluta disistima per questa minoranza
    Gian J. Morici

  4. Rispondo volentieri al Sig.Giovani,cambiamento nn significa menzogna. Cambiamento significa trasparenza ,coesione ,uniti x fare il bene comune.Mai è stato detto che non si richiedano sacrifici da tutti noi…forse lei non è stato attento alla nostra campagna elettorale.le casse comunali sono quel che sono oramai dopo anni lo sappiamo bene,quindi i servizi (se si dovrà ) saranno in compartecipazione,con equità e con uno sguardo alle famiglie piu’ bisognose,cerchiamo di cambiare innanzi tutto la nostra mentalità.Spero di essere stata esaustiva.Una buona serata.

  5. La cosa che più mi fa arrabbiare è il fatto che esistano i sostituti, gente che prende il posto del padre, del nonno, dello zio, quasi come ad avere un diritto divino solo rispetto al cognome che portano. Fino a quando non finiranno queste cose, lo stato “gattopardiano” continuerà a perpetuarsi. Dovremmo aprire una gran bella riflessione in merito! Speriamo che almeno i sostituti siano migliori dei rispettivi ascendenti! Buona serata!

  6. Ora, non per denigrare, ma ho letto svariati commenti su questa testata durante la campagna elettorale e mi rendo conto che la lingua italiana è una povera sconosciuta. Sig. Morici, ma vuole che conoscano Buttitta?? Butto lì questa piccola battuta, giusto per spezzare la monotonia dell’ormai usurato e logoro argomento “politica locale”.
    La gente poco avvezza al civile confronto, purtroppo, fa parte di quella maggioranza che costituisce la massa… Ma si sa, la massa è informe!
    Ah… aspettando il cambiamento vorrei dire “W le donne”!!

  7. Simonetta, e allora dov’ è la differenza tra Parello e Tedesco se dobbiamo fare più sacrifici e avere meno servizi? Nel cambiare solo il nome? Io mi aspetto più servizi meno tasse se cosi non fosse sarebbe un lo stesso!!!!!!!!

    Grazie

  8. Gentilissimo Direttore, le scrivo solamente per correggere quanto contenuto nelle tabelle relative al P.D. e Grande Sud.
    Nella prima viene indicata, in maniera errata, quale Assessore uscente, Alongi Giovanna. L’Assessore uscente era invece il fratello Salvatore non ricandidatosi.
    Nella lista Grande Sud anche il candidato Falzone Michelangelo era Consigliere uscente.
    Cordiali saluti.
    Biagio Bellanca

  9. SIG.RA MARCELLA, LO SPIEGHI LEI ALLA MASSA BUTTITTA……E MAGARI MACHIAVELLI, PARETO E PIGOU.

  10. Grande consigliere Biagio, hai perfettamente ragione. Errori di cui mi assumo in pieno la paternità, dettati dall’ora tarda. Nell’articolo comunque Falzone viene menzionato tra i consiglieri uscenti che ricandidati sono rimasti fuori dal Consiglio comunale mentre, l’assessore Salvatore Alongi non compare tra i tre assessori candidati alla carica di consigliere in queste amministrative. Di errore cmq si tratta – Grazie per la segnalazione.

    Buon lavoro e Cordialità

    Totò Castellana

  11. da cittadino sento l’esigenza di chiedere ai sostenitori di entrambi gli schieramenti di distendere i toni, la campagna elettorale è stata abbastanza accesa e anche la popolazione ha avuto le proprie dosi di stress da smaltire, ma adesso il popolo sovrano ha scelto il proprio sindaco e la propria giunta, quindi basta con le polemiche e diamo tutti quanti la nostra piena disponibilità ed interesse affinchè la nuova giunta comunale possa espletare il proprio compito nel migliore dei modi possibili, io stesso che ho sostenuto il candidato avversario mi impegno a favorire ed appoggiare tutte le iniziative del sindaco Parello, quando queste siano di indubbio giovamento per la popolazione, ma è bene anche chiarire che risposte scontate come “tutti sappiamo in che condizione si trovano le casse del comune etc. etc.” saranno inaccettabili, in campagna elettorale sono state promesse opere come la nuova RETE FOGNARIA, la ristrutturazione e il completamento dell’AUDITORIUM e tutte le altre promesse che non sto qui ad elencare, quindi nello stesso modo in cui da cittadino mi impegno ad agevolare l’operato del sindaco, altrettanto serenamente e pubblicamente dico che farò presente le mie rimostranze alla giunta ed ai miei concittadini tutte le volte che l’operato del sindaco non favorirà il bene comune, e tutte le promesse e gli impegni presi che non verranno rispettati, quindi signori stop alle polemiche e buon lavoro a tutti, amministratori e amministrati!!!!!

  12. Auguro al neo sindaco un buon lavoro e speriamo che mantenga le promesse fatte in campagna elettorale, rispettando il programma presentato!

  13. I figli succedono ai padri, gli eletti con maggiori voti sono sempre i soliti, avevo paura che si cambiasse davvero!

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