Il Governo ha accolto il mio Odg come raccomandazione per inserire l’aeroporto di Agrigento come opera strategica nel nuovo Piano Nazionale degli Aeroporti ed accelerare le procedure per garantire la mobilità agli Agrigentini e alla Sicilia Centro Meridionale. Adesso il Governo prenda posizione una volta e per tutte, c’è un lembo della Sicilia che non può più attendere”
Ida Carmina, deputata del M5S, comunica che all’interno del Decreto Infrastrutture alla Camera il Governo ha approvato come raccomandazione il suo OdG per inserire finalmente l’aeroporto della provincia di Agrigento nel nuovo Piano Nazionale degli Aeroporti ed accelerare le procedure.
“Adesso non ci sono più scuse , la macchina per realizzare l’aeroporto nell’area centro-meridionale della Sicilia è partita da tempo, si è costituita la Spa, “Aeroporto Valle dei Templi”, c’è un Presidente e un cda, c’è stato una risposta di azionariato popolare e stakeholder notevolissima, ordini professionali partecipi , si sono consorziati comuni dell’agrigentino e del nisseno, è stato trasmesso il piano di fattibilità e d individuata l’area dove andrà costruito il nuovo scalo, adesso manca solo l’ultimo passaggio che è nella mani del governo, l’inserimento del progetto nel nuovo Piano Nazionale Aeroporti. Agrigento, la provincia e tutta questa area geografica dell’isola ad oggi rimane carente a livello infrastrutturale e pertanto il rilancio e l’aggancio alla normalità è legato ad un’opera infrastrutturale indispensabile, “l’Aeroporto della Valle dei Templi”, opera imprescindibile per uscire dalla sacca dell’isolamento dei trasporti, altro che opere faraoniche ed inutili come il Ponte sullo Stretto. Salvini aveva dichiarato: “Cantieri aperti per il Ponte nell’estate 2024”, ma il Ministro non ha fatto i conti con la realtà e sta solo sprecando denaro pubblico per non addivenire a nulla. Sull’aeroporto di Agrigento, invece, opera realmente strategica per il territorio agrigentino, siamo al redde rationem. Il Governo e il Mit una volta per tutte devono prendere posizione e questa volta non potranno piu’ nascondersi accampando scuse perché il tempo dei rimpalli è finito, l’opera va fatta ed è sostenuta da un progetto credibile e dal sostegno reale e massivo di imprenditori e cittadini che hanno messo risorse proprie per sostenere lo sviluppo di Agrigento e della Sicilia Centro Meridionale Agrigento necessario per Costruire superare la condizione di difficoltà legata all’insularità geografica e viaria secondo il dettato di cui all’ art. 119, 6 comma della Carta Costituzionale. Continueremo a fare in modo che il Governo presti la massima attenzione al nostro territorio”.