On. Ida Carmina M5S :“Il DDL Nordio è un altro regalo ai potenti ed ai colletti bianchi, l’abrogazione dell’abuso d’ufficio avrà effetti devastanti per i cittadini lasciati senza tutela rispetto alle ingiustizie. Le limitazioni delle intercettazioni e la restrizione dei reati sul traffico di influenze sono un disco verde per chi delinque. Da oggi l’Italia sarà’ più ingiusta e corrotta.
Ida Carmina, deputata del M5S, critica aspramente le misure approvate oggi con il cosiddetto DDL Nordio, autentico “liberi tutti” per i potenti che da domani, con l’abolizione dell’abuso d’ufficio e le altre limitazioni sostanziali delle misure contro la corruzione e le illegalità, potranno spadroneggiare indisturbati.
“L’abolizione dell’abuso d’ufficio, approvato oggi alla Camera, è un colpo grave alla lotta contro la corruzione e l’illegalità. Questa riforma, voluta dal ministro Nordio e sostenuta anche da Italia Viva e Azione, favorisce chi opera nell’ombra e indebolisce la trasparenza e l’integrità delle istituzioni. Senza questo strumento, diventa più difficile perseguire chi abusa del proprio potere per interessi personali. È un passo indietro per la giustizia e una minaccia per la fiducia dei cittadini nelle istituzioni.
Questo governo porta a termine solo leggi che inquinano la vita pubblica e, con un colpo di cesoia, divide sempre più i cittadini italiani deprivati dei diritti di eguaglianza civile, sociale, economica e adesso giudiziaria, e assicura ampi margini di impunità a chi delinque.
Del resto anche il reato di traffico di influenze illecite subirà delle restrizioni ingiustificabili al fine di favorire loschi intermediari adusi ad operare tra corrotti e corruttori, con la conseguenza di ritrovarci una pubblica amministrazione ancora più facilmente permeabile e disponibile ad azioni criminogene che minano il buon andamento e l’imparzialità all’interno degli uffici pubblici.
Alla stessa stregua questa legge limita le intercettazioni telefoniche e ambientali, restringendo tantissimo lo spazio di manovra al lavoro dei magistrati, sterilizzando uno strumento indispensabile e utilissimo quale le intercettazioni, fondamentali per le indagini. Tutto ciò si traduce in un via libera per reati quali corruzione e clientela politica mafiosa, legati al malaffare in politica e la legge, con queste restrizioni, avrà un riverbero negativo per l’accertamento della verità da parte dell’organo giudiziario.
Oltretutto si mette la mordacchia ai giornalisti di inchiesta che, senza intercettazioni, avranno pochissimi spazi di manovra nel reperire notizie di reato e così avranno serie difficoltà ad informare il cittadino di eventuali reati che in gran parte vedono protagonisti colletti bianchi e politici, nella veste di corrotti e corruttori o intrallazzeri.
Il Governo di Giorgia Meloni tutela i malfattori potenti a discapito della legalità, della trasparenza e dell’equità dei cittadini di, tutti uguali di fronte alla legge.
Pertanto continueremo a lottare con tutto il M5S e il popolo, per un’Italia più giusta e trasparente senza abusi discriminazioni e favoritismi a causa di leggi che rendano la nostra Penisola ancora più corrotta.
Con il Governo Meloni, da oggi, si amplia notevolmente la sfera della illegalità di chi gestisce il potere che, da adesso, avrà campo aperto per i suoi abusi senza gli ostacoli finora previsti dal nostro ordinamento giudiziario”