Il lavoro degli studiosi di Edizioni di storia va avanti. Ed è il momento, ancora una volta, di Carlo Ruta, storico delle civilizzazioni, che terrà una lezione seminariale di due ore, estremamente impegnativa, all’Università di Palermo, il giorno 21, presso il corso di Paletnologia per i Beni Culturali di cui è docente Massimo Cultraro, che introdurrà la lezione. L’intento è ben chiaro: quello di enunciare un nuovo paradigma interpretativo sul graffito dell’Addaura, che viene fatto risalire a circa 12-11 mila anni fa. Fino a che punto è attendibile questa datazione in mancanza di dati e riscontri certi? Cosa rappresenta la scena? Si tratta davvero di un sacrificio umano del Paleolitico finale? Si tratta di acrobati? Si tratta d’altro? La posta è davvero alta. La “sfida” è lanciata, c’è attesa, e tanta fiducia.
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