Presidente, Pallente: “Quattro tappe, un anno di dialogo e progettualità per accelerare la transizione sostenibile dell’Isola e creare un ecosistema di competenze e responsabilità condivise per lo sviluppo del territorio”
Palermo, 4 dicembre 2025– Si è concluso a Palermo, nella suggestiva cornice di Palazzo Fatta, il ciclo di incontri “La Sfida della Sostenibilità – Stakeholders a confronto”, un progetto strategico promosso da Manageritalia Sicilia per diffondere e consolidare la cultura della sostenibilità all’interno del tessuto economico e sociale dell’isola.
Il percorso, sviluppato nell’arco di un anno, ha previsto quattro tappe ospitate nelle principali città siciliane: Catania (dicembre 2024), Agrigento (marzo 2025), Messina (giugno 2025) e Ragusa (ottobre 2025)coinvolgendo un network qualificato di stakeholder provenienti dal mondo accademico, imprenditoriale, istituzionale e professionale. Un ecosistema di competenze e visioni che ha consentito di analizzare sfide, opportunità e progetti concreti per rendere la sostenibilità un elemento strutturale dello sviluppo regionale.
Ad aprire il lungo pomeriggio di confronto conclusivo sono stati gli interventi di Edmondo Tamajo, Assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana, e di Marco Ballarè, Presidente di Manageritalia. Entrambi hanno sottolineato l’urgenza di un impegno condiviso tra istituzioni, imprese e professionisti per accelerare la transizione sostenibile della Sicilia, valorizzando energie e capacità già presenti sul territorio.
Per Marco Ballarè, Presidente di Manageritalia:“La sostenibilità non è più un’opzione, ma una condizione imprescindibile per la competitività e il futuro dei territori. Con questo ciclo di incontri abbiamo dimostrato che la Sicilia possiede energie, competenze e visioni capaci di guidare la transizione verso modelli di sviluppo responsabili. Il nostro impegno è continuare a fare rete tra manager, imprese, università e istituzioni, perché solo attraverso la collaborazione possiamo trasformare i principi ESG in azioni concrete e durature.”
Conclude Carmine Pallante, Presidente ManageritaliaSicilia:” Questoprogetto di cinque incontri ha dimostrato che la sostenibilità non è solo un traguardo da raggiungere, ma un percorso da vivere insieme. Con numerosi stakeholder coinvolti nelle tappe territoriali tra Catania, Agrigento, Messina, Ragusa e che oggi giunge al suo epilogo a Palermo, abbiamo acceso energie, fatto emergere talenti e attivato relazioni che continueranno a generare valore nel tempo. In Sicilia, che contribuisce per circa 22–23% al PIL del Mezzogiorno e che si colloca tra le prime regioni italiane per le PMI che hanno avviato percorsi di sostenibilità, la transizione verde rappresenta una reale opportunità di crescita. Da Palermo riparte una nuova consapevolezza: la Sicilia può essere comunità capace di costruire il proprio futuro proponendosi tra l’altro come laboratorio di innovazione sostenibile.”
L’evento conclusivo ha visto lo svolgimento di tre tavole rotonde ESG, che si sono susseguite nel corso del pomeriggio, dedicate a delineare sinergie, impegni e progettualità comuni per guidare il futuro della regione secondo i principi ESG e gli obiettivi dell’Agenda 2030. Un confronto aperto che ha fatto emergere prospettive integrate su innovazione, responsabilità sociale, competitività, capitale umano e governance sostenibile.
La prima tavola rotonda, dedicata al pilastro Environmental, ha riunito esperti e professionisti impegnati sul fronte della tutela ambientale, della gestione delle risorse naturali e delle politiche di adattamento climatico. A confrontarsi Silvia Martinico, Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, Daniele Monti, CEO di Greenable s.r.l., Vincenzo Piccione, già docente di Discipline di Valutazioni Ambientali all’Università di Catania,Vincenzo Provenzano, Centro di Sostenibilità e Transizione Ecologica Università di Palermo eArturo Vallone, Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti.
La seconda, dedicata al pilastro Social, si è focalizzata su inclusione, benessere organizzativo, sviluppo delle persone e rafforzamento del capitale sociale come elementi chiave per una crescita realmente sostenibile. A discutere sono stati:Dario Cartabellotta, Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Attività Produttive, Dario Cera, HR Director di Siciliacque S.p.A.Antonella Gallo, membro del Consiglio Direttivo AIDPe Giacomo Minio, dell’Università di Palermohanno messo in luce come comunità più coese, inclusive e orientate al benessere – sia individuale che collettivo – rappresentino un motore fondamentale per lo sviluppo regionale.
A chiudere la terza, dedicata al pilastro Governance, ha offerto una visione multidisciplinare sulle sfide della gestione responsabile, della trasparenza e della rendicontazione nelle organizzazioni pubbliche e private.
A confrontarsi sono stati Samuel Battaglia, Senior Manager ESG di PWC Italy, Roberto Saliola, Project Leader Sostenibilità di Manageritalia, Michele Trimboli, Direttore Generale di Messinaservizi Bene Comune, e Giovanni Tusa, Presidente della BCC Altofonte e Alcamo. Diversi gli spunti ruolo crescente degli standard ESG alla necessità di rafforzare processi decisionali efficienti, dalla gestione dei servizi pubblici locali fino al contributo fondamentale del credito cooperativo allo sviluppo del territorio, il panel ha messo in luce come una governance moderna, collaborativa e orientata alla misurabilità rappresenti una leva determinante per la competitività e la trasformazione sostenibile della Sicilia.
Il percorso “La Sfida della Sostenibilità – Stakeholders a confronto”, rappresenta per Manageritalia Sicilia una tappa fondamentale di un impegno continuativo: quello di promuovere modelli di sviluppo responsabili, supportare la crescita delle competenze manageriali e favorire un dialogo costante con tutti gli attori del territorio.Un progetto sinergico e corale ideato e coordinato dal vicepresidente di Manageritalia Sicilia Davide Frangiamore.
Con l’evento di Palermo si chiude formalmente il ciclo di incontro, ma si apre una nuova fase di collaborazione e progettualità condivisa, con l’obiettivo di consolidare un futuro più sostenibile per la Sicilia.
MANAGERITALIA Sicilia (www.manageritalia.it) – (Associazione siciliana dirigenti, quadri ed executive professional del commercio, trasporti, turismo, servizi, terziario avanzato) associa circa 200 manager ai quali fornisce una vasta gamma di servizi, di derivazione contrattuale e non, quanto mai validi ed evoluti: formazione, consulenze professionali, sistemi assicurativi e di previdenza integrativa, assistenza sanitaria ai manager e alla famiglia, iniziative per la cultura e il tempo libero. L’Associazione siciliana, insieme ad altre 12 Associazioni dislocate sull’intero territorio nazionale, fa capo a MANAGERITALIA (Federazione nazionale dirigenti, quadri e executive professional del commercio, trasporti, turismo, servizi, terziario avanzato) che rappresenta dal 1945 a livello contrattuale i dirigenti del terziario privato e dal 2003 associa anche quadri ed executive professional. Oggi MANAGERITALIA significa oltre 45mila manager in Italia.
