Un segnale forte per la pace in un momento di conflitti
Palermo, 04 novembre 2025 – La deputata all’Assemblea Regionale Siciliana e vicesegretaria regionale del Partito Democratico, Valentina Chinnici, sostiene con convinzione la proposta, avanzata dal MIR Palermo e da Pax Christi insieme a una rete di associazioni del territorio, di intitolare a “Regina Pacis” l’attuale piazza IV Novembre a Palermo.
La proposta, che ha già un importante precedente, era stata infatti presentata dalla stessa Chinnici nel 2020, durante il suo mandato di consigliera comunale, alla Commissione Toponomastica del Comune di Palermo. L’iniziativa è stata poi rilanciata nel consiglio della Ottava Circoscrizione, su impulso del Presidente Marcello Longo, trovando ora rinnovato slancio grazie al coinvolgimento attivo della società civile.
“In un momento storico segnato da drammatici conflitti e da un’ondata di violenza che attraversa il mondo, è più che mai necessario che le nostre comunità si facciano promotrici di messaggi chiari e inequivocabili”, dichiara l’On.le Chinnici. “Dedicare uno spazio pubblico centrale come una piazza alla ‘Regina della Pace’ non è un semplice atto amministrativo, ma un gesto dal profondo valore educativo, civico e simbolico. Significa affidare alla nostra città, ogni giorno, il monito e la speranza della pace.”
La scelta del titolo “Regina Pacis” – profondamente radicato nella tradizione cristiana e mariana, ma il cui messaggio universale travalica i confini religiosi – intende promuovere una cultura di dialogo, riconciliazione e non violenza. Un principio, quello della pace, che deve essere il faro per l’azione politica e l’impegno di ogni istituzione.
“Questa intitolazione – prosegue Chinnici – rappresenterebbe per Palermo, città da sempre crocevia di culture e simbolo di integrazione, un presidio permanente di valori. Ringrazio le associazioni che stanno portando avanti con passione questa battaglia di civiltà e il Presidente Longo per essersi fatto promotore di sottoporre la proposta al vaglio del Consiglio della Ottava Circoscrizione. Confido che l’Amministrazione comunale voglia accogliere questa proposta, che unisce memoria, identità e una visione di futuro basata sulla fratellanza tra i popoli. È giunto il momento di dare a Palermo una ‘Piazza Regina Pacis’”.