Palermo 6 febbraio 2025 – “Mentre l’assessore regionale all’Economia Alessandro Dagnino annuncia l’attivazione di un Comitato per l’attrazione degli investimenti, le aziende siciliane non ricevono il bonus Energia che la stessa Regione Siciliana aveva deliberato nel 2022, come misura di contrasto al caro energia. Prima di annunciare sovrastrutture, la Regione liquidi le aziende in crisi anche per l’aumento dei costi della materia energetica. E l’Assessore alle Attività produttive Tamajo, non ha niente da dire?”.
Lo dichiara il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle e vice presidente dell’ARS Nuccio Di Paola che, in queste ore a Sala d’Ercole, ha depositato una interpellanza in cui chiede alla Regione Siciliana notizie sul finanziamento delle istanze ‘Bonus Energia Sicilia’.
“In questo momento – spiega Di Paola – vi sono circa 400 aziende (per circa 11 milioni di euro) che attendono lo scorrimento di una graduatoria, già definita dalla Regione, per ricevere ristori sul caro energia, misura peraltro tanto sbandierata da Schifani. La Regione pertanto aumenti la dotazione prevista per la misura, in modo da garantire il soddisfacimento di tutte le domande. Oggi invece abbiamo un assessore che gioca annunciando agenzie per attrarre investimenti, mentre le aziende siciliane stanno fallendo anche perché non ricevono i ristori sul caro energia. L’ennesimo paradosso con cui le destre stanno affossando la Sicilia” – conclude Di Paola.