L’uomo dovrà rispondere di tentato omicidio, detenzione di sostanza stupefacente del tipo cocaina, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Infatti nel corso di un’attività straordinaria finalizzata al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni ha intercettato un’auto sospetta proveniente da San Michele Salentino entrare in Carovigno. I Carabinieri hanno tentato il controllo del conducente e del relativo veicolo quando questi si è fermato in via Ponchielli; alla vista dei Carabinieri il conducente, con condanna per contrabbando, ha innestato la retromarcia speronando una prima autovettura di servizio, ingaggiando al contempo una colluttazione con i Carabinieri che tentavano di impedirgli la guida. La potenza del veicolo, una Audi A8, però ha avuto la meglio sull’auto di servizio spostandola di 10 metri riuscendo a liberarsi per poi speronare una seconda auto di servizio e trascinando il personale dell’Arma che cercava di arrestarlo e che poi il conducente avrebbe deliberatamente tentato di investire. Il fuggitivo ha guadagnato, comunque, la fuga speronando un veicolo privato, regolarmente parcheggiato, poi, anche una terza gazzella di servizio giunta in ausilio. Ne è nato, quindi, un inseguimento per le vie cittadine durante il quale il fuggiasco ha speronato un’ulteriore auto in movimento con a bordo due donne ponendo in pericolo l’incolumità pubblica e quella dei militari inseguitori. Poco dopo, dunque, il veicolo è stato bloccato nei vicoli del centro abitato dopo un ulteriore speronamento. L’uomo nemmeno a questo punto ha desistito, ingaggiando un’altra colluttazione con i militari al fine di salvaguardare lo stupefacente che trasportava: circa 100 grammi di cocaina. Il fuggitivo che, peraltro, viaggiava a bordo di veicolo privo di copertura assicurativa e con patente di guida revocata, è stato anche deferito per porto abusivo di un coltello e violazione della misura del foglio di via obbligatorio dal comune di Carovigno. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare è stata sequestrata altra cocaina, circa 5 grammi, già suddivisa in dosi, un bilancino elettrico di precisione, materiale atto al confezionamento della sostanza stupefacente ed € 8.000 euro circa di denaro contante.
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