SMART WORKING, ANGIOLA (AZIONE), DEPOSITATI EMENDAMENTI PER PROROGA AL 31 LUGLIO

“Il Dl 24 del 2022, sul superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia, ha inspiegabilmente escluso la proroga tanto nel pubblico quanto nel privato del diritto allo smart working per i lavoratori fragili. Se poi la spiegazione è la mancanza di risorse finanziarie, allora siamo davvero fuori strada, perché in questo ambito non bisogna lesinare risorse”, lo ha affermato in una nota il deputato di Azione, Nunzio Angiola.

“Sono stato sollecitato nei giorni scorsi dal foggiano Cesare Gaudiano per conto del Coordinamento Nazionale Enti del Terzo Settore e dell’Associazione Italiana Centri Sportivi e Sociali Europei. Per questo ho depositato due nostri emendamenti sia al Dl 24/2022 in conversione, sia alla Pdl sul lavoro agile, attualmente in discussione in commissione lavoro alla Camera. Ha continuato Angiola.

“È compito dello Stato” – ha concluso Angiola – “tutelare e proteggere questi lavoratori e non dobbiamo in alcun modo abbassare la guardia, visto che il virus continua a circolare e certamente continuerà a farlo”.

condividi su: