In merito alle scorie nucleari ed ai siti ove depositarli individuati anche in Sicilia dalla Sogin, (società di gestione degli impianti nucleari), il Movimento Etico Siciliano per tramite il proprio portavoce Antonio Cipriano, risponde a tutto campo: “noi attacchiamo nel merito e c’è la prendiamo con i soliti pinocchiari, inciuciari e poltronari che ora parlano a sproposito e si riempiono la bocca di chiacchiere vacanti, siano essi del Pd, della Lega, di Centro Destra, di Centro Sinistra, false opposizioni e maggioranze incompetenti. Li abbiamo lasciati sfogare, ora arriviamo noi, andando dritti al problema . Le scorie nucleari in Sicilia ? Ne grottesco ne fuori luogo. Quali raccolte firme ? Semplicemente inaccettabile. E’ stato violato un referendum e precisamente il referendum abrogativo tenutosi in Italia l’8 ed il 9 novembre del 1987 che ben disegnava la contro strategia nucleare in Italia che ha poi portato alla chiusura dei siti, dislocati in maggioranza al nord Italia. I Comuni, individuati in Sicilia come possibili siti nucleari, possono rifiutare il sito nucleare è lo Stato nessun diritto ha di intervenire nel merito, visto che su questo punto i SI vinsero con l’80,6 % . Per cui, siccome noi Movimento Etico Siciliano, guardiamo al bene del Popolo ed alla tutela della propria salute, invitiamo i Comuni Siciliani di Trapani, Calatafimi – Segesta, Castellana Sicula, Petralia Sottana e Butera, attraverso ai propri Sindaci, a rifiutare tale siti nucleari, rispettando la volontà Popolare degli elettori. Quindi invitiamo i suddetti sindaci a contattarci,per sostenere azioni comuni. informando, che fin da ora, presenteremo apposito esposto querela a titolo cautelativo. Informiamo altresi’ che la bella addormentata del bosco Musumeci essendo garante della salute per il popolo Siciliano,avendo dimostrato,in questo caso nullita’ e incompetenza sara’ da noi sfiduciato e’ per questo lanceremo una raccolta firme, per chiederne le dimissioni,dopo aver gia a suo tempo presentato un esposto per manifesta incapacita’ dello stesso Presidente.
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