Tremestieri Etneo (CT) – “In Sicilia, tante imprese sono impegnate nella riorganizzazione delle filiere produttive – scrive il Presidente del Distretto delle Filiere e dei Territori di Sicilia in rete, Angelo Barone -. Nei giorni scorsi la Regione Siciliana ha riconosciuto 8 Distretti Produttivi appartenenti alle filiere agroalimentari e molti di essi hanno già fatto un ulteriore passo in avanti organizzandosi in una rete soggetto C.I.B.O. in Sicilia – Cultura Identità Biodiversità Organizzazione – per lavorare in sinergia e fare sistema tra di essi e con le Istituzioni”.
La rete C.I.B.O., la più grande rete di imprese in Sicilia, è lo strumento attuativo del programma di Distretto delle Filiere e dei Territori di Sicilia in rete presentato al MIPAAF ai sensi dell’Avviso N.10898 del 17.02.2020. Il programma persegue gli obiettivi dello sviluppo sostenibile di Agenda 2030 e prevede cospicui investimenti privati.
Nel condividere con la Ministra il successo di partecipazione a questo primo bando nazionale per il finanziamento dei Distretti del cibo rileviamo una grave contraddizione tra il decreto del MIPAAF N.7775 del 22.07.2019, che ha indicato i criteri, le modalità e le procedure per l’attuazione degli interventi per la creazione e il consolidamento dei Distretti del Cibo, e l’Avviso N.10898 del 17.02.2020 recante le caratteristiche, le modalità e le forme per la presentazione delle domande di accesso ai Distretti del cibo, nonché le modalità di erogazione delle agevolazioni di cui al D.M. n. 7775 che ha ridotto considerevolmente le percentuali di contributo. Diventa incomprensibile questa penalizzazione che rischia di vanificare gli sforzi sia della parte privata che di quella pubblica a causa dell’impossibilità da parte delle imprese, soprattutto in un momento tanto delicato per la nostra economia, di affrontare tutti questi investimenti con tali percentuali di cofinanziamento. “Per tale ragione – continua Barone – insieme, agli altri Distretti del Cibo, chiediamo al Ministro Bellanova di adeguare le percentuali di finanziamento per le PMI ed i loro consorzi che partecipano al bando, così come previsto nel DM N.7775 del 22.07.2020 e ci auguriamo che tutto il Governo faccia proprie le Sue richieste per finanziare tutti i progetti presentati e che le Regioni del sud, in conferenza Stato-Regioni, sostengano queste richieste”.
“Invitiamo il Ministro alle Politiche Agricole in Sicilia – conclude il Presidente Barone – ad un incontro con il nostro Distretto delle Filiere e dei Territori in Rete e tutte le filiere agroalimentari che lo compongono per concordare strategie comuni, fare sistema con le istituzioni e valorizzare i territori di produzione”.