“L’Europa si costruisce con atti concreti di solidarietà genuina”, così diceva Robert Schuman 70 anni fa, nella dichiarazione che avviò il processo d’integrazione continentale, in attesa ancora oggi che si realizzino. In questi decenni, l’Europa ha vissuto molte evoluzioni, adeguandosi ai tempi ed alle narrazioni economiche e sociali imperanti.”Così afferma l’On. Fioramonti (MISTO), già Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
“È arrivato il momento di un nuovo cambiamento, ispirato a quella “solidarietà genuina” – continua Fioriamonti,- che dovrebbe sempre guidare le azioni dell’Ue. Siamo di fronte alle due più grandi crisi mai vissute dall’umanità: una crisi sanitaria ed una ambientale, che rischiano di accelerare l’estinzione di massa già in corso”.
“Non possiamo limitarci a mettere oggi in campo accorgimenti contabili e prestiti a tassi bassi (come nel caso del Mes)- conclude infine Fioramonti-, ma ricovertendo tutte le risorse disponibili (anche con sistemi di finanziamento comuni e solidali), con ancora maggiore impegno e visione di quanto fatto nel secondo Dopoguerra, all’alba di quell’Europa unita che oggi ricordiamo.”