Guerini (Difesa) a 24Mattino su Radio 24: Coronavirus, “Portare a casa italiani dall’estero, impegno di strutture e personale della Difesa su tutto territorio”
“Nostro primo impegno è stato riportare gli italiani che erano bloccati in Cina o in altre realtà. Abbiamo fatto 5 voli e adesso stiamo lavorando per riportare a casa persone che sono bloccate in altri paesi” . Così Lorenzo Guerini, ministro della Difesa a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24. “Abbiamo impegnato 700 unità, personale medico e militare e abbiamo impegnato strutture come la Cecchignola, quella di Baggio a Milano, una a Torino, e il policlinico militare Celio” e continua “Abbiamo messo in campo una pianificazione che può mettere a disposizione 2200 stanze con 6600 posti letto distribuiti su tutto il territorio nazionale. E’ un potenziale a disposizione, non è detto che sarà usato”
“Governo coeso, opposizione consapevole che bisogna deporre le armi”
“Clima nel governo – prosegue Guerini – è fortemente coeso e consapevole delle misure che si stanno adottando. Anche con il Parlamento ho trovato disponibilità a garantire canale di rapidità sulle decisioni da assumere. Anche con le opposizioni, al netto di qualche polemica, c’è la consapevolezza da parte di tutti che bisogna deporre le armi”.
“Entro fine settimana prime valutazioni”
“Alla fine di questa settimana potremo avere le prime valutazioni in ordine all’efficacia delle misure che in generale abbiamo predisposto, che sono state assunte sulla base delle valutazioni di tutta la comunità scientifica. Sono misure pesanti ma necessarie, la popolazione sta capendo l’importanza di queste misure”.
“Altri voli per rimpatriare connazionali Assieme a Farnesina per ritorno italiani bloccati in altri Paesi”
“Effettueremo probabilmente altri voli per riportare a casa altri connazionali che sono bloccati in alcuni Paesi. Stiamo lavorando con i canali diplomatici e con il ministero degli Esteri”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24
“Solidarietà e attenzione da colleghi Ue”
Dai miei colleghi europei “ho trovato attenzione e solidarietà per la situazione che stiamo vivendo in Italia. Attenzione anche per le politiche che stiamo adottando e le scelte che stiamo facendo perché tutti siamo consapevoli che il virus non conosce frontiere e che quindi situazioni di questo tipo possono nascere anche in altri Paesi, dove inizia ad esserci analoga preoccupazione perché’ i casi iniziano ad essere statisticamente significativi. C’è la consapevolezza che dobbiamo fronteggiare un problema comune”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24