<<Nella scorsa legislatura il Movimento 5 Stelle si è battuto con le unghie e con i denti e ha vinto un’importante battaglia di civiltà e democrazia, limitando a due i mandati consecutivi negli organi apicali degli ordini professionali.
Non fu affatto facile, dall’opposizione, far approvare un emendamento al ddl Lorenzin così importante.
È una medaglia che ci appendiamo al petto: noi cambiamo il Paese in meglio, molto spesso in modi che non sono nemmeno immediatamente percepibili.
Oggi, però, con l’approvazione di un semplice emendamento al Milleproroghe, c’è la possibilità che questa norma venga stravolta con l’azzeramento degli anni accumulati dai dirigenti degli ordini. È mia intenzione rindossare l’armatura e riprendere la battaglia. Per questo ho presentato un subemendamento per difendere il principio secondo il quale tutte le cariche pubbliche e di categoria debbano essere quanto più possibile democratiche. Ringrazio tutti i colleghi deputati che hanno dimostrato la volontà di combattere insieme a me in difesa di questi principi.>>
Oggi, però, con l’approvazione di un semplice emendamento al Milleproroghe, c’è la possibilità che questa norma venga stravolta con l’azzeramento degli anni accumulati dai dirigenti degli ordini. È mia intenzione rindossare l’armatura e riprendere la battaglia. Per questo ho presentato un subemendamento per difendere il principio secondo il quale tutte le cariche pubbliche e di categoria debbano essere quanto più possibile democratiche. Ringrazio tutti i colleghi deputati che hanno dimostrato la volontà di combattere insieme a me in difesa di questi principi.>>