Il Tribunale della “libertà” di Catania (Pres. relatore Dott.ssa Giuliana Sammartino, Giudici a latere, Dott.ssa Laura Benanti e Dott.ssa Claudia FERLITO), in accoglimento dell’istanza di riesame presentata dall’ Avv. Giuseppe Lipera, difensore della sig.ra VIRRUSO Alessia, ha annullato tout court l’ordinanza con la quale il G.I.P. del Tribunale di Catania ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari, ordinandone, quindi, l’immediata rimessione in libertà.
Si legge nell’ordinanza del Tribunale del Riesame: “… che non sussistano le esigenze cautelari, considerata sia la personalità della VIRRUSO che le condizioni di salute contingenti.
Infatti, L’indagata è incensurata e vanta una pendenza riferibile proprio all’arresto monitorato nella presente indagine (peraltro la difesa ha dedotto l’intervenuta assoluzione per tale episodio). Inoltre, la VIRRUSO, che si trovava in avanzato stato di gravidanza al momento dell’esecuzione dell’ordinanza, ha appena subito un parto prematuro.
Stando così le cose, l’ordinanza va annullata per assenza di esigenze cautelari e l’indagata va scarcerata.”