ROMA – Da domani ripartono le vendite dei biglietti della Lotteria Italia. È quanto si legge nel decreto con cui l’Agenzia Dogane e Monopoli ha ufficializzato il regolamento dell’edizione 2019. La Lotteria sarà abbinata alla trasmissione tv “I Soliti Ignoti – Il Ritorno” e ciascun biglietto costerà 5 euro. Il primo premio sarà ancora una volta da 5 milioni di euro, l’importo degli altri sarà stabilito in base al ricavato delle vendite che si concluderanno il prossimo 6 gennaio, data dell’estrazione finale.
I biglietti della Lotteria Italia 2019, informa Agipronews, costeranno 5 euro e saranno suddivisi in 20 serie da 500.000 tagliandi ciascuna, si legge ancora nel decreto dei Monopoli. “Se nel corso della manifestazione, sulla base dell’andamento delle vendite se ne ravvisa la necessità, verranno emesse ulteriori serie”, specificano da Adm.
Oltre all’estrazione finale i biglietti permetteranno inoltre la partecipazione a premi giornalieri, dal 30 settembre al 13 dicembre 2019, nel corso della trasmissione di Raiuno “Soliti Ignoti – Il ritorno”, in onda dal lunedì alla domenica dalle ore 20,30 alle ore 21,30. Ogni lunedì, salvo circostanze eccezionali anche connesse alla programmazione dei palinsesti televisivi, la Commissione procederà a un’estrazione fra tutti coloro che avranno telefonato o inviato un SMS o registrato il codice sul sito www.lotteria-italia.it per partecipare all’assegnazione dei premi giornalieri fino alle ore 23,59 della domenica precedente l’estrazione. Saranno estratti sette codici identificativi corrispondenti a sette biglietti della lotteria nazionale “Italia” 2019, a ciascuno dei quali viene attribuito un premio pari a 10.000,00 euro. I biglietti estratti vengono comunicati durante le puntate dal lunedì alla domenica della trasmissione televisiva abbinata “Soliti Ignoti – Il ritorno”.
L’estrazione finale avverrà, come da tradizione, la sera del 6 gennaio 2020. I 5 biglietti vincenti i premi di prima categoria verranno comunicati durante la trasmissione “Soliti ignoti – Il ritorno”.
Lotteria Italia 2019: dal 1 ottobre in vendita i biglietti digitali
ROMA – I biglietti della Lotteria Italia 2019 saranno disponibili anche in formato digitale. Dal 1 ottobre 2019 e fino al 2 gennaio 2020 – si legge nel decreto dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – attraverso un’apposita area dedicata presente sul sito, www.lotteria-italia.it sarà possibile collegarsi ai siti web dei punti vendita a distanza autorizzati alla vendita dei biglietti digitali della Lotteria Italia 2019, oppure nell’area dedicata sui siti web dei citati punti vendita a distanza, riferisce Agipronews. Per l’acquisto online del biglietto digitale è necessario essere possessori di conto gioco presso uno dei punti vendita a distanza autorizzati.
Lotteria Italia: nell’ultima edizione dimenticati premi per un milione di euro, tutti riscossi quelli di prima categoria
ROMA – E’ di 29 milioni di euro il totale dei premi non riscossi della Lotteria Italia dal 2002 a oggi. Per l’ultima edizione gli italiani hanno “dimenticato” di riscuotere 1 milione di euro, divisi in 6 premi di seconda categoria da 50mila euro ciascuno e da 31 di terza categoria da 25mila euro. Tutti reclamati i cinque premi di prima categoria, dal primo premio da 5 milioni di euro, vinto a Sala Consilina (Salerno) al quinto da 500mila euro vinto a Fabro (TR).
Premi di prima categoria tutti riscossi anche per l’edizione di due anni fa (ma il totale delle “dimenticanze” fu comunque da 1,2 milioni), mentre l’ultimo “black out” milionario, riporta Agipronews, risale a tre anni fa, con un biglietto da 2 milioni di euro mai ritirato. La storia della Lotteria Italia è costellata da dimenticanze milionarie. Il primato degli ’sbadati’ appartiene all’edizione 2008/2009, quando a non essere reclamato fu il primo premio da 5 milioni di euro, venduto a Roma (e rimesso poi in gioco l’anno successivo). Nel 2003 i premi non riscossi ammontarono a quasi 4 milioni di euro. L’anno seguente i biglietti vincenti dimenticati furono del valore di 1,1 milioni. Nel 2007 non furono incassati premi per un totale di 1 milione 125 mila euro. Solamente 220mila euro i premi dimenticati nell’edizione 2010, mentre nel 2011 le somme lasciate allo Stato furono pari a 2 milioni di euro, corrispondente al secondo premio vinto a Modena, più vincite inferiori per ulteriori 700 mila euro. Nell’edizione 2012 furono invece dimenticati premi per 642 mila euro.