Il maestro e filosofo incontra Daniela Fatarella, vice-Direttore Generale di Save the Children, per un dialogo profondo sulle motivazioni di una collaborazione iniziata nel 2013. Tra gli appuntamenti previsti nell’ambito del Festival anche i laboratori di lettura animata “teatrante” con gli educatori dei Punti Luce di Genova e Milano Quarto Oggiaro.
Save the Children sarà presente oggi al Premio e Festival Andersen insieme al compositore e filosofo Giovanni Allevi, ospite d’onore del Festival e Ambasciatore dell’Organizzazione internazionale, che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro.
Sarà proprio Giovanni Allevi ad inaugurare infatti oggi pomeriggio alle 18.30 i Racconti della Baia del Silenzio, con uno spazio musicale e di dialogo profondo sul suo impegno di questi anni in difesa dei diritti dei bambini di tutto il mondo, in particolare dei più vulnerabili, in compagnia di Daniela Fatarella, vice-Direttore Generale di Save the Children Italia.
Un’occasione unica per scoprire le forti motivazioni personali dell’artista che sono alla base di un percorso iniziato nel 2013, e che lo ha visto in prima linea al fianco dell’Organizzazione nelle azioni di sensibilizzazione e coinvolgimento di un vasto pubblico nella battaglia in favore dei bambini.
Questo momento di incontro assume inoltre un valore particolare, alla luce del centenario celebrato quest’anno da Save the Children e dei valori fondamentali sanciti dalla sua fondatrice, Eglantyne Jebb. Una giovane donna inglese visionaria e determinata che già nel 1919 sottolineava come i bambini siano soggetti di diritto, e i loro diritti fondamentali debbano essere difesi indipendentemente da qualsiasi considerazione di carattere etnico, religioso o di altro tipo, al di là di ogni conflitto o divisione tra paesi e comunità. Un messaggio di grandissima attualità, che ci ricorda come il pianto di un bambino sia il linguaggio più universale in grado di mobilitare la comunità internazionale nell’azione umanitaria e di cooperazione allo sviluppo e alla giustizia.
La partecipazione di Save the Children al Festival proseguirà poi con due spazi dedicati ai bambini che partecipano alla manifestazione, con i laboratori di lettura animata “teatrante” condotti dagli educatori dei Punti Luce di Genova e Milano Quarto Oggiaro. L’appuntamento per tutti i bambini è per sabato 8 e domenica 9 giugno presso il Convento dell’Annunziata di Sestri Levante, nella sala Agave.
“L’idea di invitare Save the Children a condividere la mia partecipazione al Festival è stata immediata. Sono felice di poter testimoniare anche qui, in una manifestazione che trasforma Sestri Levante nella capitale dei bambini, il mio impegno a fianco dell’Organizzazione, e del suo lavoro quotidiano in alcuni dei contesti più difficili del mondo, dove ai bambini viene negata la possibilità di vivere la loro infanzia e poter costruire il loro futuro. I bambini sono il futuro del mondo, il nostro futuro, e non riesco ad immaginare una cosa più importante che avere cura di loro.” ha dichiarato il maestro e filosofo Giovanni Allevi.
“Essere qui oggi insieme a Giovanni Allevi è una meravigliosa opportunità, perché qui i bambini sono davvero protagonisti. Nel nostro lavoro, in ogni luogo del mondo, siamo impegnati a promuovere i loro diritti, a far sì che la loro voce venga ascoltata, che i loro bisogni trovino una risposta, che i loro talenti e i loro sogni possano crescere e realizzarsi, indipendentemente dal luogo o dalle condizioni in cui si trovano. Insieme al maestro Allevi, vogliamo che questo messaggio arrivi con forza al cuore di chi ascolta e si trasformi in azione, tutti possiamo contribuire a fare la differenza in positivo nella vita dei bambini più vulnerabili del mondo.” ha dichiarato Daniela Fatarella, vice-Direttore Generale di Save the Children Italia.