Questa settimana ProVersi.it pubblica un approfondimento sul dibattito intorno al presunto declino del modello socio-economico americano.
Gli USA, dopo la guerra civile americana, vissero una rivoluzione economica che durò dal 1870 al 1970, che, secondo Robert J. Gordon, autore del libro The Rise and the fall of the American Growth (Princeton, 2016) fu “unica nella storia dell’umanità, irripetibile”. Alcune invenzioni hanno rivoluzionato in senso migliorativo lo stile di vita delle famiglie: l’energia elettrica, il riscaldamento, l’acqua corrente, il telegrafo, le ferrovie etc. In quel periodo storico si verificò anche un picco di produttività del lavoro.
Dal 1970 in poi la frequenza delle innovazioni tecnologiche si è ridotta; la crescente disuguaglianza sociale, l’invecchiamento della popolazione e le inferiori performance economiche hanno prefigurato, secondo Gordon, un declino degli Stati Uniti. Altri studiosi invece sostengono che gli USA si siano pienamente ripresi dalla crisi economica, come dimostrato dall’andamento del PIL dal 2010 in poi. Inoltre, non sono emerse vere alternative al modello americano, composto da democrazia liberale e libero mercato.
L’idea di “declino” americano nasce dopo il 1970, da allora le innovazioni si sono concentrate solamente nell’informazione, nella comunicazione e nell’intrattenimento, senza che queste riuscissero a portare un mutamento radicale dello stile di vita della popolazione, come avvenne nel secolo 1870-1970. La rivoluzione digitale non ha stimolato la produttività.
Inoltre, la crescita delle disuguaglianze, la stagnazione dei redditi, il declino della manifattura hanno ulteriormente depresso l’economia americana. Sul piano politico, Trump, secondo molti, sta indebolendo l’immagine e il ruolo degli USA nel mondo a causa di una gestione poco ponderata della politica estera, segnando definitivamente la fine del “Secolo Americano”.
Tuttavia, secondo una nutrita schiera di opinionisti, il dibattito sull’esistenza di un presunto declino americano continua dagli anni Settanta, ma non ha reali evidenze storiche. Gli USA hanno sempre mantenuto una supremazia sia militare che economica perpetrata dagli organismi di politica estera, che impedisce ai singoli leader di estinguere l’impero americano. Nessun altro paese al mondo coniuga democrazia e soft power, potere militare ed economico come gli Stati Uniti.
Leggi la discussione: http://proversi.it/discussioni/pro-contro/194-il-modello-americano-e-in-declino
www.proversi.it; Pagina Facebook: https://www.facebook.com/iproversi; Profilo Twitter: https://twitter.com/iproversi; Per info: info@proversi.it