I Carabinieri del Comando Provinciale di Padova hanno identificato e deferito alla Procura della Repubblica di Padova diversi responsabili del violento scontro tra gruppi delle opposte tifoserie calcistiche del Padova e del Mantova, che intorno alle ore 14.30 del 19 novembre 2017 si sono affrontati a Sant’Andrea di Campodarsego, nei pressi del bar “Mondial”, sede di un club dei tifosi del Padova, in concomitanza dell’incontro di calcio Campodarsego – Mantova.
Già nell’immediatezza dei fatti erano stati identificati quattro tifosi del Padova, bloccati mentre facevano rientro nel capoluogo patavino e denunciati per possesso di oggetti atti ad offendere, atteso che trasportavano mazze da baseball, manganelli, tubi in alluminio e in plastica, che venivano sequestrati.
Le successive attività investigative, consistite prevalentemente nell’analisi delle immagini registrate dai sistemi di video sorveglianza del luogo dello scontro, consentivano di identificare nove sostenitori del Mantova Calcio che avevano partecipato ai violenti scontri, nel corso del quale venivano arrecati danni al bar “Mondial”.
Le indagini hanno consentito di accertare che gli scontri erano stati preordinati, in virtù del fatto che i tifosi del Mantova erano giunti sul luogo dei disordini con mezzi appositamente noleggiati e tutti i responsabili dei disordini andavano via subito dopo senza assistere all’incontro di calcio in programma.
I soggetti deferiti all’Autorità Giudiziaria, rispettivamente originari della provincia di Padova e di quella di Mantova e che hanno un’età compresa tra i 22 anni e i 49 anni, sono indagati per rissa, danneggiamento aggravato in concorso e possesso di strumenti destinati all’offesa in occasione di manifestazioni sportive.
Gli stessi saranno anche proposti per l’adozione di provvedimenti di divieto di accesso a manifestazioni sportive, il cosiddetto DASPO.