“Impossibile per il peso elettorale della Lega che avrà alla fine delle elezioni. Impossibile perchè non ci sarebbe una maggioranza alternativa. Anzi probabilmente potrebbe esserci una maggioranza alternativa che spaventerebbe di più Bruxelles” dice Guido Crosetto, fondatore di Fratelli D’Italia, ospite ai microfoni di 24Mattino su Radio 24. Incalzato da Telese e Giannino che gli chiedevano di commentare un’indiscrezioni di oggi su un accordo segreto tra Berlusconi e Bruxelles per far fuori la Lega, ha continuato Crosetto: “Se la Lega si sentisse allontanata potrebbe andare solo con il a movimento 5stelle, ma se Berlusconi allontanasse la lega vorrebbe dire che ha rotto anche con Fratelli d’Italia, quindi toglierebbe la maggior parte del centrodestra dall’alleanza. Non ci credo neanche se lo vedo”. E alla domanda se è vero che ha accettato il proporzionale per poter andare via quando vuole, Corsetto ha confermato, dicendo: “Ho accettato la candidatura del proporzionale perché se avessi accettato un collegio che era molto più sicuro, figurati poi quello di Cuneo, sarei stato legato dal fatto che le dimissioni avrebbero rimandato a votare un intero territorio. Mentre con il proporzionale la mia libertà, se per caso non resisto, è intatta e posso andarmene il giorno dopo, siccome non escludo conoscendomi di farlo, mi sono fatto convincere perché credo sia un momento importante per portare avanti alcune idee, ma lo vivo col distacco con cui bisogna vivere la politica, con la libertà di potersene andare in silenzio, dicendo grazie.”
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