Riaperto aeroporto di Bali, turisti in fuga.
Non si arresta la minaccia del vulcano Agung
Continua la terribile minaccia del vulcano Agung nell’isola di Bali. Da quasi una settimana il cratere del vulcano erutta ininterrottamente ceneri e fumo che si elevano in cielo fino a quasi 8.000 metri d’altezza. La situazione continua a essere ancora di massima allerta. Non viene esclusa dagli esperti una violenta eruzione a breve. Appello disperato del presidente indonesiano Joko Widodo per tutti i residenti nell’area del vulcano, a lasciare immediatamente la zona. Nelle ultime ore è stato riaperto lo scalo internazionali di Bali, dopo tre giorni di chiusura, dovuta all’impossibilità per gli aerei di decollare per la scarsa visibilità dovuta alle ceneri presenti nell’atmosfera. La riapertura è stata possibile grazie allo spostamento verso sud – est della nube di fumo nero e ceneri, per l’azione dei venti del ciclone Cempaka, giunto in queste ore in prossimità dell’arcipelago. “Continuiamo a monitorare la situazione” ha dichiarato alla stampa un responsabile dell’aeroporto.
Il vulcano Agung fa ancora davvero paura.
Graziano Dipace