“Trovo grottesco che Renzi si chiami fuori quando per primo non ha mai fatto convocare il Comitato di Sicurezza Finanziaria, pur emergendo crisi di rilievo, e in secondo luogo ha fatto adottare il bail in pur non capendo cosa fosse e questa è una colpa che riguarda non solo lui ma tutte le classi dirigenti, inclusa la Banca di Italia”. Con queste parole Giulio Tremonti a Focus Economia di Sebastiano Barisoni su Radio 24 critica il comportamento di Renzi in merito alla mozione contro Visco e aggiunge:
“Trovo aberrante quello che ha fatto Renzi, cioè metterla in termini di regolamento dei conti sul passato. A lui non interessa che vada il migliore, gli interessa dissociarsi in campagna elettorale dalla Boschi e da Etruria e da quelle attività non particolarmente positive che hanno fatto da quelle parti”. Giulio Tremonti sottolinea ancora:
“Renzi non ha mai fatto il suo dovere sul comitato di sicurezza, che è scomparso, e soprattutto non ha capito che il bail in è stato la causa di tutto questo, l’Italia poteva rinviarlo, io avevo scritto contro il bail in e ho votato contro. Devono essere assolti per non avere compreso il fatto”.
Sulla nomina del nuovo Governatore l’ex ministro Giulio Tremonti chiarisce a Radio 24: “La nomina la deve fare il Capo dello Stato. La legge dà al Capo dello Stato un grossissimo potere, un’indicazione viene dal Governo, ma la nomina la fa il Capo dello Stato. L’interesse del paese è che il Capo dello Stato nomini una persona capace, fuori dalle polemiche della campagna elettorale. Non dobbiamo dire uno o l’altro nome, è responsabilità del Capo dello Stato, ma non dobbiamo fare l’errore di utilizzare la nomina per fare vendetta”.