Unione Cristiana presenterà, sabato 23 settembre a Palermo, il proprio simbolo. Lo ha deciso il direttivo regionale che si è riunito oggi nel capoluogo siciliano.
“Abbiamo compilato le liste dei candidati, che parteciperanno alla competizione elettorale del prossimo 5 novembre in Sicilia, in sei province su nove e stiamo completando il lavoro nelle ultime rimanenti. Desideriamo che vengano rispettati i valori, non negoziabili, come la difesa della vita dal concepimento fino alla morte naturale e della famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna, tutelata dall’articolo 29 della Costituzione e dalla Sentenza 138/2010 della Corte Costituzionale. Sosterremo i nuclei che vivono sotto la soglia di povertà, il settore agricolo, quello del turismo, le aziende che stanno per chiudere, i giovani imprenditori che desiderano aprire nuove attività volte al rilancio dell’economia della nostra amata regione e agevoleremo l’editoria affinchè sia pienamente rispettato il diritto ad una libera informazione”, dichiara il coordinatore regionale Vincenzo Napoli.
“I tanti problemi che affliggono la Sicilia non hanno un carattere esclusivamente locale, ma nazionale. La gestione dell’immigrazione è uno di questi, così come la necessità di un adeguato sviluppo, dal momento che la ripartenza economica della nostra isola sarà l’inizio di quella di tutta l’Italia. Abbiamo le risorse sufficienti per raggiungere tali obiettivi e ora è giunto il momento di rinnovare la politica con persone che hanno adeguate competenze e un cuore docile come quello un seguace di Cristo”, afferma il presidente di Unione Cristiana, il senatore della Repubblica, Scilipoti Isgrò.