I carabinieri forestali della Provincia di Ancona sono impegnati in una campagna di controllo per controllare che le acque pubbliche, in un periodo di prolungata siccita’, vengano utilizzate in modo corretto. Nell’ambito dei controlli sono stati contestati 5 illeciti amministrativi, dei quali, due dalla Stazione Carabinieri Forestale di Jesi – San Marcello, rispettivamente ad una centrale idroelettrica e ad una societa’ di irrigazione in Localita’ “Chiusa” di Maiolati Spontini.
Gli altri tre illeciti sono stati contestati dalla Stazione Carabinieri Forestale di Genga Frasassi, i cui militari, in Comune di Serra San Quirico hanno sanzionato un’azienda agricola che irrigava i campi, prelevando acqua da un pozzo senza la prescritta concessione idrica, e due privati, rispettivamente nei Comuni di Serra San Quirico e Genga, i quali abusivamente prelevavano acqua da due canali per uso domestico. La normativa prevede sanzioni fino a 30.000 euro in caso di aziende, e fino a 1.500 euro in caso di privati, i cui importi devono essere stabiliti, anche sulla base della gravita’ della condotta, dal Genio Civile della Regione Marche, in qualita’ di Autorita’ Amministrativa. (AGI)