Ospite d’eccezione Nino ‘U Ballerino.
Il 6 agosto sfilata di cavalli, degustazioni e solidarietà
La cultura equestre e la tradizione gastronomica dello street food palermitano.
Un binomio insolito e straordinariamente attrattivo quello proposto dal Comune di Baucina e dall’Associazione Santa Fortunata che, per il secondo anno consecutivo, organizzano e promuovono “Il Galà Equestre baucinese”, kermesse che, domenica 6 agosto, avrà quali protagoniste diverse razze di cavalli che con la loro eleganza e bellezza sfileranno per le vie del paese in provincia di Palermo.
L’evento è stato organizzato in collaborazione con il meusaro palermitano Nino ‘u Ballerino, ospite nella precedente edizione della rassegna.
“Sono felice di avere dato il mio contributo alla realizzazione della manifestazione – spiega – che offre la possibilità di conoscere e apprezzare al meglio questo nobile animale, il cavallo, e di ritornare a Baucina, un luogo al quale sono affezionato poiché sono molto devoto a Santa Fortunata”.
La presenza del focaccere noto in tutto il mondo per la milza, le panelle e le crocchè, infatti, è legata ad un evento benefico: i proventi della serata saranno devoluti alla Chiesetta dell’Immacolata, interessata da lavori di ristrutturazione resi possibili anche grazie al contributo offerto da Nino l’anno scorso.
Un gesto di generosità che, congiuntamente ai fondi dell’8 x 1000, ha consentito di rimettere a nuovo l’edificio e di riconsegnarlo alla collettività: domenica, infatti, la sfilata sarà preceduta dalla celebrazione di una messa che si terrà proprio nella Chiesetta, inaugurata per l’occasione.
La sfilata, che vedrà la partecipazione delle più note scuderie equestri siciliane, si terrà invece a partire dalle 19:00; la premiazione si svolgerà nei pressi dei locali della Confraternita.
Il leader del cibo di strada sarà presente nell’area degli impianti sportivi a partire dalle 22:00: qui avrà luogo la degustazione di focacce con panelle, crocchè e milza accompagnata dagli ormai celeberrimi movimenti al ritmo di musica durante la tradizionale “conzatura”.