L’Associazione “I Cittadini contro le mafie e la corruzione”, in tutte le sue componenti, esprime viva soddisfazione per delibera della Giunta Comunale di San Giovanni Gemini, con la quale l’amministrazione guidata dal Sindaco Carmelo Panepinto ha autorizzato l’intitolazione del Parco giochi comunale di c.da Melaco alla memoria del piccolo Claudio Domino.
La richiesta a voler ricordare la giovanissima vittima di mafia, Claudio Domino, e tutti i bambini vittime della mafia, era stata avanzata nei giorni scorsi da Giuseppe Ciminnisi, nella qualità di Presidente nazionale dei Familiari di Vittime di mafia dell’Associazione “I cittadini contro la mafie e la corruzione”.
Claudio Domino era un bambino di soli undici anni quando passeggiando in una via di Palermo venne ucciso da un sicario.
L’omicidio del piccolo Claudio è un atto di barbarie che rappresenta un’offesa all’umanità tutta.
Figlio di un gestore del servizio di pulizia dell’aula-bunker del maxiprocesso di Palermo, la sera del 7 ottobre 1986 mentre stava passeggiando venne chiamato da un uomo che non esitò a sparargli un colpo in fronte, uccidendo i sogni e la speranza di un bambino e di tutto quello che la vita gli avrebbe potuto regalare.
Quanti sono i bambini che sono stati uccisi da infami senza coraggio che non hanno esitato a sparar loro deliberatamente o per errore ?
La sua innocenza, i suoi sogni, così come quelli dei tanti altri bambini caduti per mano mafiosa, ne fanno una figura degna essere onorata e ricordata alle future generazioni affinché la memoria delle loro brevi vite spezzate possa rappresentare la speranza per un’Italia migliore.
Per queste motivazioni, il Comune di San Giovanni Gemini, nelle persone del Sindaco e dei componenti della Giunta, ha deliberato l’intitolazione del parco comunale a Claudio Domino, formulando inoltre l’auspicio che il 7 ottobre di ogni anno venga celebrata una giornata della memoria che attraverso manifestazioni, incontri con le associazioni e gli studenti delle scuole, sia dedicata al ricordo di tutti i bambini vittime innocenti della mafia.