Ha rapinato la borsa a una donna colpendola con calci e pugni al volto e minacciandola con uno spiedo per polli. Poi è fuggito e ha bloccato un’altra vittima e le ha puntato lo spiedo alla gola, ma la rapina è fallita per l’intervento del marito. Un albanese di 47 anni è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile a San Salvario.
L’uomo ha minacciato decine di persone.
La sua prima vittima è stata una donna che passeggiava in via Saluzzo. L’uomo si è avvicinato e le ha sferrato un paio di pugni e calci e poi le ha puntato lo spiedo al petto ordinandole di consegnargli la borsa. Preso il bottino, l’uomo è scappato brandendo lo spiedo in mano come uno spadino. Lo ha puntato sui passanti per farsi largo. Molti di quelli che lo hanno visto avvicinarsi armato di spiedo hanno poi avvisato il 112[1].
L’albanese è stato fermato in corso Marconi, vicino alla fermata della metro, dove ha fermato un’altra donna e le ha puntato lo spiedo alla gola per portarle via il portafogli. La rapina è fallita per l’intervento del marito, che a sua volta è stato minacciato, e dei carabinieri che hanno arrestato il rapinatore e sequestrato lo spiedo. L’uomo è ritenuto responsabile di altri colpi.