I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Comando Provinciale di Siracusa, insieme agli Ispettori del Lavoro civili e su impulso del Direttore Territoriale del Lavoro, proseguono i controlli sul rispetto dei contratti di lavoro nei vari settori commerciali e di prevenzione nel settore edile. Il lavoro nero, pur meno riscontrato nelle ultime settimane, si conferma una patologia difficile da estirpare, ma i Carabinieri non si scoraggiano e la loro cura è continua e costante. Oggi più che mai, alla vigilia dell’avvio dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, che vedrà anche la Sicilia coinvolta nel progetto in forma di convenzione con il Ministero del Lavoro. Le ispezioni diverranno più mirate, maggiormente preparate preventivamente e ancora più rafforzate grazie alle competenze che verranno messe a disposizione dall’unione delle forze di Ispettori del Lavoro, Carabinieri per la Tutela del Lavoro, Ispettori INPS e INAIL e delle altre FF.PP. che potranno essere coinvolte nei controlli.
Intanto le attività ispettive del NIL di Siracusa, negli ultimi quindici giorni si sono svolte a Siracusa e in provincia.
Gli operanti nel complesso hanno:
– controllate 25 aziende e verificate 78 posizioni lavorative;
– scoperti 11 lavoratori in nero e 3 irregolari con conseguente maxi sanzione per singolo lavoratore;
– effettuate 5 sospensioni di attività imprenditoriale in conseguenza delle riscontrate posizioni di lavoro nero pari o in esubero al 20 % della forza presente al momento dell’accesso ispettivo;
– contestate sanzioni amministrative per 47.000,00€.
In particolare:
. nel commercio:
– a Siracusa, in un panificio veniva riscontrato 1 lavoratore in nero su 5 presenti, quindi applicata la sospensione dell’attività imprenditoriale ;
– a Siracusa, in un autolavaggio, venivano sorpresi 3 lavoratori in nero su 4 presenti, per cui veniva applicata anche qui la sospensione dell’attività imprenditoriale;
– a Siracusa, in un secondo autolavaggio, venivano sorpresi 5 lavoratori in nero su 5 presenti e sospesa l’attività imprenditoriale;
– a Siracusa, in un negozio di abbigliamento, veniva scoperto 1 lavoratore in nero su 2 presenti e sospesa l’attività imprenditoriale;
in edilizia:
– a Canicattini Bagni in un cantiere veniva riscontrata la presenza di 1 lavoratore in nero su 3 presenti, per cui si procedeva alla sospensione dell’attività imprenditoriale.
I Carabinieri del Comando Provinciale e del NIL, fermi nei loro intenti istituzionali, su concorde parere del Direttore della Direzione Territoriale del Lavoro, rimangono a disposizione dei cittadini per ricevere segnalazioni e denunce in materia giuslavoristica e di sicurezza in edilizia, ma anche per perseguire ogni forma di caporalato nelle campagne siracusane e oltre: nella speranza che una nuova stagione di consapevolezza porti trasparenza in questi settori e impegno, da parte di tutti, a maggior tutela dei lavoratori ma anche degli imprenditori onesti e contribuenti.