Prioritalia, leadership civiche per le città di domani: le competenze dei manager per generare sviluppo
Appuntamento con la stampa il 26 aprile, alle 17:30, a Roma, all’Ara Pacis. Tra gli ospiti, Maria Elena Boschi, Ministro per le Riforme Costituzionali e i Rapporti con il Parlamento.
Sarà presentata un’indagine su 1.000 italiani per indagare desideri, urgenze e innovazioni richieste dagli abitanti dei principali Comuni presto al voto
Uno studio sui fabbisogni e le aspettative dei cittadini italiani su temi che riguardano la governance dei centri abitati, all’avvicinarsi delle elezioni amministrative. Una lente di ingrandimento posta su 15 città italiane, rappresentative di diverse realtà del Paese, dai grandi centri urbani come Roma e Milano, alle realtà di medie dimensione come Ravenna e Salerno.
Prioritalia, l’Associazione creata dalle principali organizzazioni rappresentative dei manager italiani (Federmanager, Manageritalia, Fenda, Fidia, Sindirettivo e CIDA) con 140.000 iscritti, promuove l’evento-dibattito “Leadership civiche per le città di domani: le competenze dei manager per generare sviluppo”, in programma martedì 26 aprile, alle 17:30, a Roma, presso l’Ara Pacis (Via di Ripetta, 190).
Un momento di confronto per discutere, alla presenza delle comunità manageriali, del futuro delle nostre città e del contributo che i manager possono dare allo sviluppo dei contesti urbani. Dopo la presentazione della ricerca, realizzata da G&G Associated, gli interventi di Maria Elena Boschi, Ministro per le Riforme Costituzionali e i Rapporti con il Parlamento,Stefano Cuzzilla, Presidente Federmanager, Alberto Irace, Amministratore Delegato Acea, Marcella Mallen, Presidente Prioritalia, Paolo Messa, Consigliere d’Amministrazione RAI, Carlo Purassanta, Amministratore Delegato Microsoft Italia.
L’iniziativa si colloca all’interno di un percorso più ampio promosso da Prioritalia con l’obiettivo di consegnare proposte dipolicy di supporto nella programmazione di azioni concrete, innovative e misurabili da adottarsi nella pianificazione quinquennale delle Amministrazioni territoriali chiamate al voto. Con tale spirito, l’iniziativa pubblica sarà preceduta da tre tavoli di lavoro a porte chiuse con 50 stakeholder provenienti dall’ambito istituzionale e d’impresa, accademico, associativo e del terzo settore, che si confronteranno su tre temi chiave: l’imprenditorialità e le reti digitali, l’innovazione sociale e la rigenerazione urbana, l’economia circolare e lo sviluppo sostenibile.