“BISOGNERA’ TENTARE DI ABBASSARE LA TENSIONE” TENDENZA A DARE UNA DIMENSIONE SEMPRE PIÙ GRAVE AGLI ATTI DIFENSIVI DI ISRAELE”
Renzo Gattegna, Presidente delle comunità ebraiche italiane, su quanto sta avvenendo in Israele dichiara ai microfoni di Radio 24: “l’escalation di violenza preoccupa perché si tratta di un terrorismo diffuso imprevedibile che dà un senso di insicurezza, perché si capisce che potrebbe colpire chiunque in qualsiasi momento. Ci auguriamo che essendo uno scontro fra una comunità che non dovrebbe disporre di mezzi militari possa scendere la tensione abbastanza rapidamente. Bisognerà tentare gradatamente di abbassare il livello della tensione, i dirigenti di Israele e i dirigenti dei palestinesi dovranno svolgere questo ruolo anche per permettere la riapertura di un dialogo.”
ISRAELE e STAMPA ITALIANA – “TENDENZA A DARE UNA DIMENSIONE SEMPRE PIÙ GRAVE AGLI ATTI DIFENSIVI DI ISRAELE”
Renzo Gattegna, ai microfoni di Radio 24 commenta la condotta della stampa italiana: “Io noto una tendenza di fondo che è quella di dare una dimensione sempre più grave agli atti difensivi che Israele pone in essere. Le aggressioni sono partite con l’Intifada, chiamata dei coltelli, Israele sta reagendo perché tenta di dare un segnale forte senza dover poi alzare il livello dello scontro.”