Questa è la esatta denominazione con cui identificare costituzionalmente l’Isola con specifico riconoscimento della propria Autonomia.
Lasciamo perdere il disastro provocato dai partiti e dai politici che la hanno amministrata (salvo il governo Milazzo) come fosse una colonia di Roma e che la hanno svenduta agli industriali (petroliferi in primis) del Nord ; sorvoliamo su cosa rappresenti la mafia ed il potere opprimente che esercita, stendiamo un velo pietoso sulla incapacità dei siciliani stessi (me compreso) di liberarci dei primi e dai secondi (i mafiosi), ma non facciamoci prendere per il sedere da politici, professoroni e giornalisti continentali!
Oramai in qualunque occasione, dagli interventi pubblici a quelli mediatici radiotelevisivi (persino sulla carta stampata ed in Internet) si discute di “regione Sicilia”, parificandola in tutto e per tutto alle altre entità amministrative create solo molto dopo, dimenticando quella specificità storica derivante dall’avere avuto secoli prima il primo parlamento e che ha portato al riconoscimento nello statuto.
Lana caprina ? Non credo, questione di dignità,accetterebbe Mattarella di sentire e leggere “Repubblica Italia” piuttosto che “Repubblica Italiana” ? Invece ai nostri (si fa per dire) politici capita spesso, solo a Radiouno ho invitato in diretta a correggere l’errore i conduttori e gli ospiti in studio diverse volte, figurati…una volta era presente persino Crocetta che sorvolò sulla “mancanza” di precisione e cortesia. Confesso di essere un sostenitore dello Statuto autonomistico, comprensivo di tutte le sue norme e competenze. Nel 1994 l’università di Barcellona lo ritenne, informalmente, addirittura di gran lunga superiore a quello della Catalogna (non ho piú ritrovato il relativo carteggio)…peccato non sia mai stato applicato nella sua interezza e complessità! Colpa dei nostri (siciliani) governanti che lo hanno svenduto allo stato centralista ed alla finanza del Nord (che poi è la stessa cosa).
Vogliono oggi abolirlo del tutto e portare la Sicilia ad entità amministrativa simile a tutte le altre regioni? Al peggio non c’è fine ma,fin quando non accadrà, si rispetti quanto ottenuto pure con il sangue dei Caduti del “Separatismo”…sullo Statuto c’è scritto : “Regione Siciliana” !!
Vincenzo Mannello