I Carabinieri della locale Compagnia hanno tratto in arresto per tentata estorsione tre cittadini egiziani che avevano richiesto 1000 euro al proprietario di casa per liberare l’appartamento.
Un 42enne si è rivolto all’Arma dei Carabinieri spiegando di avere acquistato da tempo un appartamento precisando che l’immobile non era stato liberato dai tre giovani egiziani che lo occupavano nonostante fosse scaduto il contratto di locazione, acceso dal precedente proprietario, e fosse stata attivata la procedura di sfratto.
Alla ennesima richiesta di liberare i locali i tre hanno minacciato la vittima richiedendo indebitamente la somma di mille euro minacciando che vi avrebbero condotto donne anziane e bambini rendendo più difficili le procedure di sfratto.
I militari hanno ratificato la denuncia ed hanno organizzato l’appuntamento per la consegna del denaro procedendo all’arresto dei tre con soddisfazione dell’avente diritto che ha potuto così assumere il pieno possesso della sua abitazione.
I tre estorsori, tutti muniti di permesso di soggiorno, muratori, sono stati accompagnati a San Vittore, con l’accusa di tentata estorsione in concorso.