L’8 agosto, i militari della Stazione Carabinieri di Trino Vercellese arrestavano un 67enne di Casale Monferrato (AL), perché sorpreso in flagranza del reato di estorsione in danno di un 60enne del luogo. In particolare, nelle ore precedenti i militari operanti ricevevano in caserma il 60enne che, in preda a profonda disperazione, rappresentava di avere ricevuto richieste estorsive da una prostituta con la quale aveva avuto alcuni incontri, la quale pretendeva del denaro in cambio della garanzia di non rivelare alla moglie del denunciante l’infedeltà del marito. Ha altresì partito analoga minaccia proprio la sera del 7 agosto da un uomo che pretendeva il pagamento della somma contante di duemila euro entro il pomeriggio del giorno seguente, precisando di essere intenzionato a pagare per mettersi alle spalle l’intera vicenda.
Pertanto, considerata l’imminente scadenza della richiesta estorsiva, i militari attuavano immediatamente un servizio di osservazione nel luogo ove sarebbe di lì a poco avvenuta la consegna del denaro, assistendo materialmente alla consegna del denaro e bloccando subito l’estorsore, trovato in possesso, a seguito di perquisizione personale, della somma contante di 800 euro, subito restituite al legittimo proprietario. Inoltre, la perquisizione all’interno della sua automobile permetteva di rinvenire e sequestrare una pisola giocattolo.
Il 67enne veniva quindi arrestato ed associato alla Casa Circondariale di Vercelli a disposizione dell’A.G.. La prostituta, una 48enne di origine dominicana residente in Casale Monferrato, identificata grazie alla cooperazione di quella Compagnia Carabinieri, veniva deferita in stato di libertà per concorso nello stesso delitto del complice arrestato.