Spina Sebastian Rosario di 28 anni di Acireale ieri è stato scarcerato.
Importante, se non decisivo l’intervento della Corte Suprema di Cassazione.
Spina Sebastian insieme, ad altri quattro, venne arrestato, su ordine del G.I.P. di Catania, il 30 Gennaio di quest’anno che accolse in tal guisa la richiesta che era stata avanzata dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania.
I presunti fatti delittuosi risalgono alla primavera del 2011 (e riguardavano vari reati fra cui tentativi di estorsione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti).
Il Tribunale della Libertà di Catania con ordinanza del 19 Febbraio 2015 confermò il provvedimento del G.I.P. che riguarda Spina Sebastian Rosario, per cui la difesa fu costretta a ricorrere ai Giudici di legittimità del “Palazzaccio” di Roma.
La Corte Suprema di Cassazione, IV Sez. Penale (Presidente Claudio D’Isa, relatore il Consigliere Andrea Montagni), nonostante il Procuratore Generale abbia chiesto il rigetto del ricorso, con sentenza del 14 Luglio 2015 annullò con rinvio l’ordinanza del Tribunale di Catania, censurando le precedenti decisioni, sia sotto il profilo della gravità indiziaria che per quanto riguarda gli aspetti delle esigenze cautelari, non mancando di evidenziare che i fatti contestati sarebbero risaliti all’anno 2011.
Oggi il Tribunale della Libertà di Catania, in diversa composizione, (presidente e relatore dott.ssa Maria Cristaldi, a latere i giudici Stefano Montoneri e Elena Maria Teresa Calamita) ha preso in esame il deliberato della Corte Suprema di Cassazione e, accogliendo l’istanza proposta dall’Avv. Giuseppe Lipera, ha annullato l’originaria misura cautelare disposta dal G.I.P. ordinando l’immediata scarcerazione di SPINA Sebastian.