“ASSOCIAZIONE SCRITTORI ED ARTISTI AGRIGENTINI”
Ha suscitato notevole interesse, fra gli alunni dell’Istituto Tecnico “Galileo Galilei” di Canicattì, la presentazione tenutasi presso la biblioteca “Domenico Cigna”, lo scorso 28 marzo, del romanzo ‘Nove Periodico’ dello scrittore Federico Li Calzi, tanto da portare i ragazzi ad esternare le emozioni di quella giornata.
L’evento culturale, cui hanno partecipato attivamente i ragazzi, si è svolto all’insegna della creatività, della musica e della recitazione dei testi tratti dal libro, cui hanno saputo dare tono e personalità.
Protagonisti, indiscussi, della giornata sono stati gli studenti che hanno interpretato l’anima del libro esprimendosi attraverso le loro competenze e peculiarità. Eseguendo brani dal sapore siciliano con diversi strumenti, dimostrando più livelli di preparazione e cantando delle canzoni degli anni novanta contestualizzate con lo spirito e il periodo storico del libro.
A chiusura della manifestazione i ragazzi incuriositi dagli argomenti del romanzo, che avevano letto precedentemente, hanno colto l’occasione per rivolgere diverse domande all’autore, creandosi così un acceso dibattito che ha fatto piacevolmente posticipare la chiusura dell’evento.
I ragazzi sentendosi chiamati in causa, come protagonisti di questo evento, dicono, adesso, di voler ripetere questo tipo di iniziative che danno possibilità di espressione e di mettersi in gioco a seconda delle proprie passioni e di apprendere in modo diverso.
Ecco alcune dichiarazioni degli studenti:
“Non di poca importanza è stata la simpatia e la disponibilità dell’autore che si è prestato a rispondere alle domande poste dai ragazzi. Chiaro e sintetico è riuscito a tenere in pugno l’attenzione del pubblico” (Sharon Cammilleri);
“Il navigare nella lettura di questo romanzo ti dà la sensazione di essere lì, immerso in quelle descrizioni, vivendo quei luoghi, quelle scene, quelle realtà, coinvolgendoti, trasportandoti lentamente come un viaggio senza approdo” (Sofia Bordonaro);
“L’incontro è stato molto interessante perché ci ha permesso di conoscere di persona l’autore di questo libro molto coinvolgente, scorrevole e piacevole alla lettura” (Martina Palermo);
“Ho avuto la possibilità di leggere gran parte del libro e ho trovato interessante la scelta del posto, dei personaggi, la descrizione minuziosa dei paesaggi, ma, soprattutto, ho trovato affascinante il personaggio Mauro, in cui mi rivedo” (Capodici Angela e Capodici Nicoletta).