Uno dei due ostaggi giapponesi sarebbe stato decapitato. Si tratterebbe di Haruna Yukawa. Ad annuciarlo in un video messo in rete da presunti jihadisti è il secondo ostaggio, Kenji Goto, in fermo immagine mentre tiene in mano una foto del compagno prima e dopo la decapitazione. Di Goto si sente solo la voce. Si rivolge al Governo giapponese dicendo che non ha rispettato le richieste dei rapitori da applicarsi entro le 72 ore imposte. Si è rivolto alla moglie ed ha ricordato il suo amore per le figlie chiedendo che si faccia il possibile affinché lo stesso non accada anche a lui.
Il video non è stato rilasciato da fonti ufficiali dello Stato Islamico ed è diverso da quelli mostrati in circostanze analoghe. Resta dunque da confermare la veridicità di quello che viene mostrato e del messaggio dato dal presunto ostaggio ancora in vita.
Per il rilascio di Kenji Goto, stando a quanto affermato dai presunti jihadisti, lo Stato Islamico non chiederebbe soldi ma la liberazione di Sajida-al-Richawi, attualmente detenuta in Giordania da quando è stato arrestata nel 2005 con l’accusa di aver preso parte ad attentati terroristici compiuti da al-Qaeda.
Luisa Pace