Inizia oggi il processo contro 46 appartenenti all’organizzazione Sharia4Belgium, l’organizzazione islamista radicale nata ad Anversa, che nel 2012, a seguito delle accuse di incitazione all’odio e alla violenza, annunciò di aver sciolto il movimento e di aver chiuso il sito web.
Sebbene i membri di Sharia4Belgium fossero comparsi in tribunale a seguito delle accuse, ad eccezione del portavoce Frontman Belkacem, alias Abu Imran, condannato a due anni, nessun altro componente aveva subito condanne per aver fatto parte del movimento che si propone come obiettivo di fare del Belgio uno stato islamista. Le nuove accuse riguardano le presunta partecipazione degli imputati alla sanguinosa guerra in Siria e in Iraq.