Mentre la Liberia impedisce l’ingresso di visitatori provenienti dalla Sierra Leone, autorizzando l’uso delle armi contro coloro i quali provassero a violare il divieto, si registra il primo caso sospetto in Germania.
In un ufficio di collocamento una donna tedesca che era stata recentemente in Africa occidentale si è improvvisamente sentita male. Secondo le informazioni del Berliner Morgenpost la donna è stata portata in ambulanza al reparto di malattie infettive del Virchow-Klinikum della Charité di Berlino.
La donna che lamentava un improvviso attacco di nausea e stato febbrile è stata visitata da un medico che ne ha chiesto l’immediato ricovero.
L’Ebola può essere rilevato solo attraverso un esame del sangue. I primi segni della malattia sono infezioni con febbre e problemi circolatori, molto simili ad altre forme di influenza o malattie tropicali come la malaria.
Il virus Ebola, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in Africa occidentale in soli tre giorni dal 14-16 agosto, ha causato ben 84 vittime.
Secondo l’OMS il numero di vittime in Liberia, Sierra Leone, Guinea e Nigeria sarebbe di 1.229 morti su 2.240 casi di infezione.
Quello tedesco non sarebbe l’unico caso sospetto tenuto sotto controllo in Europa.